Il Vangelo del giorno, 17 Marzo 2020 – Mt 18, 21-35

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Commento al Vangelo del 17 marzo 2020 a cura dei Monaci Benedettini –
III Settimana del Tempo di Quaresima – Anno A

  • Periodo: Martedรฌ
  • Il Santo di oggi: S. Patrizio; S. Geltrude; B. Corrado
  • Ritornello al Salmo Responsoriale: ย Ricรฒrdati, Signore, della tua misericordia
  • Letture del giorno: Dn 3, 25. 34-43; Sal.24; Mt 18, 21-35
  • Calendario Liturgico di Marzo

Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews.

Commento al Vangelo a cura dei
Monaci Benedettini

Dio รจ fedele, per sempre.

La preghiera di Azarรฌa, immerso nel fuoco, รจ una invocazione al Signore: non rompere l’alleanza, non ritirare la sua misericordia, per amore di Abramo tuo amico, di Isacco tuo servo, di Israele tuo santo. In conclusione, si afferma “ti seguiamo con tutto il cuore, ti temiamo e cerchiamo il tuo volto…, da’ gloria al tuo Nome”.

La fedeltร  di Dio non viene mai meno. Da salmo penitenziale, questa preghiera si evolve in un inno di lode alla potenza di Dio e alla sua misericordia. Sottolinea che il Signore รจ sempre vicino ai peccatori: Invochiamolo: “Ricรฒrdati, Signore della tua misericordia”. Nella stessa linea รจ anche il Vangelo. Il testo di Matteo รจ importante. Per spiegare il dovere di perdonare senza limiti, Gesรน propone la parabola dei servi debitori che avrebbero dovuto accettare il condono. Il racconto presenta tre ritratti: un incontro positivo del servo debitore con il re, un incontro negativo con un altro servo debitore, un ultimo incontro tra il re e il servo malvagio.

Dal racconto, Pietro e gli altri discepoli devono capire la conclusione: “Cosรฌ anche il mio Padre celeste farร  a ciascuno di voi, se non perdonerete di cuore al vostro fratello”. Il racconto iniziale รจ rovesciato. Infatti, la domanda era “quante volte dovrรฒ perdonare ai mio fratello, se pecca contro di me?”. La risposta รจ inattesa: Non prendiamoci come criterio di riferimento, ma alziamo lo sguardo: Dio Padre stesso vi perdonerร  se sarete capaci di perdonare. “Rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori”.

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In fondo, il perdono divino รจ la manifestazione della fedeltร  di Dio all’alleanza: un’alleanza di perdono e di salvezza. In Quaresima, la riflessione sulla riconciliazione ci orienta verso l’atteggiamento positivo di Dio, in relazione alla generositร  umana, tutta da realizzare.


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