Siamo entrati da ieri in uno dei tempi liturgici più “importanti” dell’anno: la Quaresima. Tempo in cui tutti decidiamo di convertirci e iniziamo a fare fioretti e contro fioretti speranzosi che se mi priverò di tutti i dolci in questi 40 giorni il Buon Dio esaudirà le mie preghiere. Ma veramente la vita cristiana è privarsi di qualcosa per quei 40 giorni? Esistono dunque i cristiani part-time?
Gesù nel Vangelo di oggi usa una parolina che ribalta tutte le nostre idee e tutti i nostri fioretti: «ogni giorno». Per salvarsi occorre prendere la croce OGNI GIORNO, non solo in Quaresima, non solo a Pasqua, ma ogni singolo giorno.
Il Buon Dio ci parla e chiama nel quotidiano, non a caso chiediamo di darci il “pane quotidiano”; è nel tuo oggi che il Signore ti parla; la Quaresima serve a darti un desiderio: quello di Risorgere e allora farà bene togliere ciò che ti è di ostacolo; ma se le tue scelte sono legate solo ad un periodo allora ti do un consiglio: non farle; il Buon Dio non ci chiede di essere cristiani part-time, ma ci chiama nella quotidianità; d’altronde l’Amore non è a periodi.
Qual è la Croce che il Signore mi sta chiedendo di abbracciare? Il fioretto che ho scelto in questa Quaresima è un fioretto part-time?
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