La folla ha bisogno di un segno che allevi le sofferenze della quotidianità. Per credere ha bisogno di un segno…
Ma quello di cui parla il Signore va oltre la quotidianità: Gesù punta all’eternità. Il suo pane dona la vita, la dona in abbondanza e la dona per sempre.
Questo non significa che Gesù intenda eliminare la preoccupazione della ricerca del “pane quotidiano” e di tutto ciò che possa rendere serena e migliore la nostra esistenza terrena (purché, ovviamente, avvenga in pace e non a scapito del prossimo).
Tuttavia, l’incontro con Lui, questo grande dono che ci offre, illumina tutti gli altri piccoli doni, le preoccupazioni e anche le sofferenze che la vita di tutti i giorni ci offre.
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