Come un navigatore, Gesรน ci dร indicazioni per muoverci, per andare verso di lui. Non sarร difficile percepirsi decentrati, in cerca di una meta per sentire il bisogno di intraprendere questo viaggio, per fare strada, cercare una casa, fermarsi in una cittร .
Strada. Tutti i verbi dellโapostolo โ predicare, guarire, risuscitare, purificare, scacciare โ in sono gettati in strada e provo una forte contraddizione nel rendermi conto di questa evidenza nel comodo rifugio della mia stanza. Gesรน mi sta dicendo: โvedi, tutta la teologia che questi verbi dispiegano ha senso nella strada, nel precario dellโassenza di un riparoโ. Perchรฉ per quanto romantica possa essere, la strada รจ precaria, รจ inclemente: caldo cocente sotto il sole dโestate e freddo che spacca le ossa dโinverno. Lo sa bene lโoperaio del cantiere, quello che magari sotto la mia finestra sta scavando per portarmi lโultima rapidissima fibra ottica. Da quel punto di vista la strada non ha poesia, รจ solo lโultimo strato di catrame che copre pietre ancora piรน dure.
Casa. ร lโopposto della strada, il riparo per il sole e il freddo. Non sempre รจ aperta e Gesรน ce lo ricorda. La casa non sempre รจ aperta al vangelo, e non si tratta solo del prete che a seconda delle cittร passa a benedirlaโฆ di case chiuse, doppie case al mare e in montagna, siamo pieni in tanti, ma lo siamo altrettanto di chi una casa non ce lโha. Magari perchรฉ qualcuno ha iniziato a bombardare le case, o perchรฉ alla sua in un villaggio ha preferito il cielo aperto della periferia in cambio di un pezzo di pane, o perchรฉ, per chissร quale motivo, un giorno ha mollato tutto per poi ritrovarsi in strada. Sono tante le ragioni per non avere una casa che sono tangenti alle beatitudini del vangelo.
Cittร . Ci sono cittร peggiori di Sodoma e Gomorra! Da cercare non dietro chissร quali perversioni, sono semplicemente le cittร inospitali, ovvero un poโ tutte quelle che alimentano una logica di chiusura, muri, barriere, non solo fisiche ma anche ideologiche. E spesso devo ammettere che รจ proprio il mio cuore la cittร con le mura piรน alte.
Sono pronto a fare strada? La prima casa o cittร degne le troverรฒ in me.
Giuseppe Amalfa SJ

Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato



