Gesuiti – Commento al Vangelo del giorno, 7 Agosto 2022

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Non temere.ย Dalla Genesi allโ€™Apocalisse, non temere รจ unโ€™espressione che continuamente ritorna nella scrittura, come unโ€™ostinata rassicurazione fondata sulle inevitabili paure che ci appartengono. Non ci sarebbero tanti non temere se non ci fossero tante paure da calmare. Ciรฒ che รจ meglio accettare e che le paure non vanno risolte prima di stringersi le vestiโ€ฆ si puรฒ vegliare anche impauriti.

Al Padre piace dare.ย Gesรน sparge continuamente piste che rivelano Dio. Qui scopriamo che il Padre ha il piacere di dare, soprattutto salvezza, uno dei modi di intendere il Regno. Al dare del Padre corrisponde il solo obbligo di ricevere. E il Padre รจ nostro, รจ giร  legato, unito a noi a prescindere dalla nostra risposta.

A chiunque fu dato.ย Ma lโ€™aver ricevuto esige dunque una risposta? Pur lasciando spazio a una serie possibile di risposte diverse, una cosa, sรฌ, ci viene richiesta: la responsabilitร . E il responsabile dร  conto di ciรฒ che ha ricevuto, lo mette a disposizione, lo condivide. Lโ€™amministratore della parabola รจ a chi occupa ruoli di โ€œgovernoโ€, una situazione che puรฒ riguardare un poโ€™ tutti, anche in piccola misura, come il governo di un campo estivo per ragazzi, o semplicemente quello della custodia delle nostre cose.

Essere responsabili รจ un modo di dirsi collaboratori del Regno, poco importa se questa collaborazione viene dal piccolo gregge timoroso, รจ il Padre che lo vuole cosรฌ.

Giuseppe Amalfa SJ

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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato