Gesรน fa il suo primo viaggio, รจ la prima giornata pubblica di evangelizzazione. Lo fa entrando nel luogo della Parola (sinagoga) e nel giorno del Riposo (sabato).
Lo spazio e il tempo (coordinate della vita dellโessere umano) in cui ci si dedica alle cose sacre; si sta in pace, si potrebbe dire, al sicuro, perchรฉ si obbedisce a ciรฒ che Dio ha ordinato.
Invece no, anche in situazioni cosรฌ caratterizzate la pace non รจ un punto di partenza, anzi lโincontro con la Parola fatta carne scatena dentro ogni essere umano le forze del male. Non รจ necessario sbavare dalla bocca o dire parolacce inimmaginabili per riconoscere che anchโio sono โpossedutoโ, cioรจ che dentro di me agisce anche una forza contraria a Dio che chiamiamo evangelicamente โspirito impuroโ.
Sรฌ, non si puรฒ stare mai tranquilli, neanche nella casa della Parola! Gesรน ci scomoda dai nostri programmi strutturati e rassicuranti, ci costringe a metterci in questione a porre le domande โgrosseโ, quelle che ci danno fastidio: che vuoi da me, Gesรน Nazareno?
Il Vangelo lo sa: la prima risposta non รจ quella migliore, bisogna iniziare ad ascoltare una Parola altra, che viene dopoโฆ per questo Gesรน guarisce lโindemoniato, prima di tutto, dicendogli chi non ascoltare, da quale โlogica interioreโ allontanarsi, fai la โfaticaโ di pulire il cuore dalla parola falsa per poter accogliere la parola vera (come ha detto Silvano Fausti SJ).
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La fondamentale libertร sta nello scegliere quale parola ascoltare. Non accontentarti del fatto che una parola โti appare piรน veraโ per crederci ciecamente!
Chi di noi ascolterebbe una parola che dice ยซvai a buttarti sotto il treno solo e abbandonatoยป e non invece la parola che dice ยซvivi la tua vita con gioia, pienezza, allegria e tanti amiciยป?! Eppure, eppureโฆ paradossalmente, ascolto per prima la parola della morte e non quella della vita! Quella sembra cosรฌ evidente, cosรฌ piรน vera della parola della vita cheโฆ alla fine mi ci abituo.
Ho bisogno di qualcuno che mi scomoda, mi libera con forza, per uscire da questo perverso automatismo, che mi faccia accorgere che รจ presente unโautoritร che mi sorprende e mi attrae, perchรฉ mi dice la Buona Notizia: non ascoltare la parola della morte e cosรฌ iniziare ad ascoltare la parola della vitaโฆ ma tu ci credi? Ti vuoi lasciare scomodare?
Buona e โscomodaโ domenica a tutti!
Stefano Titta SJ

Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato
