Gesรน parla in parabole e in questo modo ci lega alla realtร , a ciรฒ che tutti, a quel tempo, vedevano ogni giorno: un campo coltivato, un orto ordinato e curato e poi il lievito che fa fermentare la farina o il sale che dร sapore alla minestraโฆ
Queste le parabole con la loro realistica poesia, ma poi Gesรน spiega in privato โ e perchรฉ lโevangelista non ci dice cosa spiega in privato e, invece, insiste a raccontare altre parabole?!
Forse perchรฉ quello che Gesรน dice in privato continua a dirlo a ciascuno di noi, ma pur sempre in privato, soprattutto quando siamo โnella casaโ, nella Chiesa! Forse perchรฉ non basta cambiare le azioni, ma bisogna arrivare a toccare il privato: il cuore, ciรฒ che conta รจ il cuore con cui guardi la realtร : le persone e le cose e tutte le creatureโฆ Forse perchรฉ il privato รจ quel cuore in cui siamo invitati a entrare per continuare anche oggi ad ascoltare il Maestro, lo Spirito che spiega โ in modo sempre unico e sempre irripetibile โ il senso delle cose: non si tratta di convertire i comportamenti, ma di arrivare agli atteggiamenti intimi, quelli del cuore.
E tutto questo non lo puรฒ fare neanche il Vangelo, ma solo il Maestro interiore!
Guarda la realtร e vedi dentro, vedi il modo discreto e testardo con cui si fa strada il Regno, come un chicco che diventa spiga: casa per trenta, sessanta, cento chicchi di grano, come una casa per fratelli trovati, come un semino che con fatica buca la terra per vedere la luce e trasformarsi in un albero accogliente di nidi e di canti di uccelli!
Stefano Titta SJ
- Pubblicitร -

Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato
