Nella mia vita scelgo di fidarmi (o a volte delegare) sempre di qualcuno: pilota dellโaereo, politico, genitore, professore, amica, sacerdote, divinitร โฆ Mi fido di loro perchรฉ rappresentano per me un modello, una vita โriuscitaโ o perchรฉ in quel determinato campo sono esperti.
In fondo, perรฒ, in tutte queste figure cerco una figura โper eccellenzaโ: un qualcuno che sappia entrare delicatamente nella mia storia non imponendosi, ma proponendosi come presenza rassicurante. ยซChi invece entra dalla porta, รจ pastore delle pecoreยป.
Abbiamo estremo bisogno di sentirlo vicino, capace di starci accanto, capace di promuoverci nella nostra unicitร , capace di aiutarci a guardare il bello che siamo. ยซEgli chiama le sue pecore, ciascuna per nomeยป.
Spesso il luogo in cui vivo diventa โrecintoโ: le mie sicurezze, idee, aspettative, relazioni diventano opprimenti, ma non so come fare. Ho bisogno che colui che รจ entrato per la porta e mi ha chiamato per nome mi aiuti a uscire. A vivere tutto quello che sono non come una prigione, ma come uno spazio dโamore per me e per gli altri. Voglio nuovi orizzonti! Lui ยซle conduce fuoriยป.
Quanto รจ affascinante uscire dal mio recinto, scoprire nuovi mondi, maโฆ dopo il primo istante, quanta paura di essere inadeguato, di non valere abbastanza, di non contare, di non saper amare, di rimanere solo, ed ecco che posso scoprire inaspettatamente che quellโuomo non mi lascia. Attraverso la Parola e la comunitร , posso riconoscerlo presente accompagnandomi, camminando davanti a me: affronterร per primo e i pericoli avvertendomi del rischio del cammino, riconoscerร la bella strada della vita e me la proporrร . ยซcammina davanti a esseยป.
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Lo posso riconoscere dalla voce: รจ diversa, tra le mille voci, รจ per me, รจ per te, รจ per ciascuno di noi, รจ per tutti. A me la libertร di fidarmi, di scegliere Lui, quel Gesรน di Nazareth, solo luiโฆ
Loris Piorar SJ
