Gesuiti – Commento al Vangelo del giorno, 3 Dicembre 2019

La meraviglia per l’infinita bellezza della tua opera, Signore, mi slarga gli occhi; con lo sguardo spalancato alla novità di un bambino mi affido alle tue mani. Ti vedo in ogni angolo della mia vita, tutto è un ricamo prezioso intessuto dalle tue mani sapienti. Ogni piccolo punto contribuisce alla splendida lavorazione del ricco tessuto della mia esistenza.

Sono piccola, Signore, ed è alla mia meraviglia di bambina che tu sveli la grandezza dell’amore. Mi hai donato ogni cosa e con cuore grato scopro la perfezione del tuo disegno, la completezza del tuo disegno su di me.

Ti chiedo allora, Signore, di conservare l’apertura grata dello sguardo, perché sempre il mio cuore si apra ad accogliere i tuoi doni e perché sempre io guardi alla mia vita con meravigliata riconoscenza.

Verena M.

[…] Continua sul sito […]

Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato


LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI

Gesù esultò nello Spirito Santo.
Dal Vangelo secondo Luca Lc 10, 21-24   In quella stessa ora Gesù esultò di gioia nello Spirito Santo e disse: «Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi è il Figlio se non il Padre, né chi è il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo».   E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: «Beati gli occhi che vedono ciò che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono». Parola di Dio

Read more

Local News