Che rivelazioneโฆ Erode custodisce segretamente Giovanni! Chi aveva ordinato la strage degli innocenti vorrebbe ora proteggere un uomo di trentโanni, che peraltro non la smette di rimproverarlo.
Giovanni lo ammonisce e lui โlo ascolta volentieriโ. Il suo desiderio รจ illogico โ e, come tale, รจ pieno di speranza! Significa che la vita scalcia. Che la storia di salvezza sta andando avanti, chiedendo di essere ascoltata da dentro. Qualcosa si muove ed รจ efficace, pur senza sottrarre a Erode la libertร di decidere ancora una volta per il male. Un flashback: Erode ascolta alcune voci e prende a ricordare dentro di sรฉ la morte di Giovanni. Sembra quasi che si esamini, che ripercorra con amarezza lโistinto che ha ignorato, prigioniero dei suoi stessi spergiuri.
Non sappiamo se Erode si sia scrollato di dosso la tristezza di questo ricordo o se abbia continuato a tormentarsi. Ma di certo, anche solo per un attimo, deve aver sperato! Forse in un giorno in cui un banchetto avrebbe decretato la vita e non la morte. In un giorno in cui sarebbe stato di nuovo possibile sedersi, mangiare assieme, e trarne vita. Nella venuta di un cibo piรน forte della paura di essere se stessi e del bisogno viscerale di nascondersi.
Elena Benini
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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato
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ยซVoglio che tu mi dia adesso, su un vassoio, la testa di Giovanni il Battistaยป.
Dal Vangelo secondo Marco
Mc 6, 17-29
In quel tempo, Erode aveva mandato ad arrestare Giovanni e lo aveva messo in prigione a causa di Erodรฌade, moglie di suo fratello Filippo, perchรฉ lโaveva sposata. Giovanni infatti diceva a Erode: ยซNon ti รจ lecito tenere con te la moglie di tuo fratelloยป. Per questo Erodรฌade lo odiava e voleva farlo uccidere, ma non poteva, perchรฉ Erode temeva Giovanni, sapendolo uomo giusto e santo, e vigilava su di lui; nellโascoltarlo restava molto perplesso, tuttavia lo ascoltava volentieri.
Venne perรฒ il giorno propizio, quando Erode, per il suo compleanno, fece un banchetto per i piรน alti funzionari della sua corte, gli ufficiali dellโesercito e i notabili della Galilea. Entrata la figlia della stessa Erodรฌade, danzรฒ e piacque a Erode e ai commensali. Allora il re disse alla fanciulla: ยซChiedimi quello che vuoi e io te lo darรฒยป. E le giurรฒ piรน volte: ยซQualsiasi cosa mi chiederai, te la darรฒ, fosse anche la metร del mio regnoยป. Ella uscรฌ e disse alla madre: ยซChe cosa devo chiedere?ยป. Quella rispose: ยซLa testa di Giovanni il Battistaยป. E subito, entrata di corsa dal re, fece la richiesta, dicendo: ยซVoglio che tu mi dia adesso, su un vassoio, la testa di Giovanni il Battistaยป. Il re, fattosi molto triste, a motivo del giuramento e dei commensali non volle opporle un rifiuto.
E subito il re mandรฒ una guardia e ordinรฒ che gli fosse portata la testa di Giovanni. La guardia andรฒ, lo decapitรฒ in prigione e ne portรฒ la testa su un vassoio, la diede alla fanciulla e la fanciulla la diede a sua madre. I discepoli di Giovanni, saputo il fatto, vennero, ne presero il cadavere e lo posero in un sepolcro.
Parola del Signore
