Questo รจ il passo del discorso della montagna, quando Gesรน, ripetendo piรน volte ยซavete inteso che fu detto, ma io vi dicoยป, dichiara di non essere venuto per demolire la legge dei profeti, ma per darne compimento. Il ยซmaยป usato, infatti, non contraddice quanto รจ stato detto, ma lo chiarisce e lo completa.
Egli dice di superare la giustizia dei farisei, cioรจ la giustizia rigidamente legata alla legge, intrisa di unโipocrisia formale che rispetta la norma ma non rispetta lโaltro. Gesรน ripropone la legge come Legge di Dio, patto di alleanza con gli uomini: il suo compimento non รจ attraverso il dominio degli altri, ma attraverso il servizio agli altri.
Prosegue con il comandamento di non uccidere, dal quale mette in guardia, e dice qualcosa di piรน profondo: esistono molti modi per uccidere lโaltro. Lโira, il disprezzo, la rottura della fraternitร : tutte sono alla base dellโannientamento dellโaltro nella sua dignitร di figlio di Dio. Ma lโaltro allora chi รจ? Non รจ il nemico? Non รจ lโinferno? Il compimento della legge รจ qui: guarire il nostro cuore perchรฉ lโaltro sia fratello, perchรฉ abbia verso lโaltro gli stessi sentimenti che ha Dioโฆ tuttโaltro che un insieme di norme sottili e di disquisizioni.
Gesรน ci ricorda che lโamore per Dio non puรฒ prescindere dallโamore per i fratelli. Stare nella grazia รจ vivere da figli amati e vivere questa veritร nei rapporti con gli altri.
Pietre Vive (Roma)

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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato
