Gesuiti – Commento al Vangelo del giorno, 25 Luglio 2023

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Gesù dialoga con la madre di Giovanni e Giacomo insieme ai suoi figli. Ella si preoccupa per loro: quale madre non desidererebbe per i figli una vita con delle garanzie, una posizione e un riconoscimento sociali considerevoli? I due discepoli insieme alla madre sono descritti pienamente immersi nella logica del mondo, quella dell’avere, dell’apparire e del potere.

A questa logica, Gesù contrappone quella del Regno, la logica dell’Amore: ricevere, essere e servire. Solo entrando in essa i discepoli saranno in grado di vivere fino in fondo la loro sequela.

Anche noi possiamo essere spesso immersi nella logica del mondo, trovandoci a vivere le giornate rincorrendo questa logica che non ci permette di vedere a un palmo dal nostro naso, dove noi soli siamo al centro di ogni cosa e gli altri esistono nella misura del nostro bisogno.

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Oggi il Signore, con tenerezza, ci insegna a entrare nella logica del suo Amore: non cercare il primo posto ma l’ultimo per poter ascoltare i bisogni di chi ci sta vicino; non accumulare ricchezze ma imparare a condividere ciò che abbiamo; non dominare sugli altri ma farsi loro servitori.

Signore, donaci un cuore capace di allargarsi alle necessità dei fratelli e delle sorelle che ci sono accanto, un cuore che sappia accogliere la logica di quell’Amore che sei venuto ad annunciarci.

Sara Zaccarini

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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato