Gesรน dialoga con la madre di Giovanni e Giacomo insieme ai suoi figli. Ella si preoccupa per loro: quale madre non desidererebbe per i figli una vita con delle garanzie, una posizione e un riconoscimento sociali considerevoli? I due discepoli insieme alla madre sono descritti pienamente immersi nella logica del mondo, quella dellโavere, dellโapparire e del potere.
A questa logica, Gesรน contrappone quella del Regno, la logica dellโAmore: ricevere, essere e servire. Solo entrando in essa i discepoli saranno in grado di vivere fino in fondo la loro sequela.
Anche noi possiamo essere spesso immersi nella logica del mondo, trovandoci a vivere le giornate rincorrendo questa logica che non ci permette di vedere a un palmo dal nostro naso, dove noi soli siamo al centro di ogni cosa e gli altri esistono nella misura del nostro bisogno.
Oggi il Signore, con tenerezza, ci insegna a entrare nella logica del suo Amore: non cercare il primo posto ma lโultimo per poter ascoltare i bisogni di chi ci sta vicino; non accumulare ricchezze ma imparare a condividere ciรฒ che abbiamo; non dominare sugli altri ma farsi loro servitori.
Signore, donaci un cuore capace di allargarsi alle necessitร dei fratelli e delle sorelle che ci sono accanto, un cuore che sappia accogliere la logica di quellโAmore che sei venuto ad annunciarci.
Sara Zaccarini
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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato