Gesuiti – Commento al Vangelo del giorno, 19 Maggio 2020

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Quante volte mi capita di sentirmi abbandonata, lasciata sola ad affrontare un muro di paura. Quante volte mi capita di urlarti contro: dove te ne sei andato, perchรฉ mi hai lasciata qui? Non vedi che ho bisogno di te? Non vediโ€ฆ Ma davvero non vedi? E se fossi io a non vederti piรน?

Queste parole salgono in superficie e squarciano il telo nero davanti ai miei occhi. Al di lร , la croce vuota, immersa nel sole e nel silenzio. Sorride, anche se non sei piรน lรฌ. Il mio cuore, che fino ad un attimo prima era rivestito di pece e batteva forte, adesso ha un ritmo nuovo. Porta pace e calore. Profuma di abbraccio. Mi fermo a guardare la tua croce e mi commuovo.

Ora tutto รจ chiaro. Tu sei qui, nel mio cuore. Non serve cercare con gli occhi il tuo volto, sentirmi stringere la mano dalla tua. Basta ascoltare il cuore che batte sereno e porta via i fardelli lasciando spazio alla gioia, ad un nuovo respiro. Guardo alla tua croce sorridente e tutto si rasserena. Non te ne sei andato, non mi hai abbandonata, non mi lasci sola. Tu sei qui e ora, Spirito, sorridente anche io ti vedo.

Verena M.


Fonte

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