Gesuiti – Commento al Vangelo del giorno, 10 Settembre 2021

616

Possibile che io sia cieco? Possibile che abbia una trave nellโ€™occhio e non me ne accorga perchรฉ piรน interessato alla pagliuzza del mio vicino?

Un piccolo test per scoprire insieme se รจ vero.

Quando nellโ€™incontro con lโ€™altro il suo comportamento o il suo atteggiamento mi urtano, mi innervosiscono oppure suscitano in me giudizio, riprovazioneโ€คโ€คโ€ค cosa faccio?
Una reazione puรฒ essere quella di pensare a come dovrebbe essere lโ€™altro, cosa dovrebbe cambiare di sรฉ, come vivrebbe meglio il mondo intero se si comportasse diversamente.
Ecco, se mi riconosco in questa potrebbe essere buono fermarmi a riflettere, perchรฉ potrei davvero avere una trave nellโ€™occhioโ€ฆ Spesso, infatti, ciรฒ che mi irrigidisce e mi rende sprezzante nei confronti degli altri รจ un difetto che รจ presente anche in me, ma che รจ piรน facile odiare e giudicare nellโ€™altro!

Prendere del tempo per ascoltare e accogliere ciรฒ che si agita in me per capire come mai quellโ€™atteggiamento mi provochi cosรฌ tanto, potrebbe invece essere occasione per conoscermi meglio e vedere piรน chiaro nella mia vita.

Allora potrei passare dalla critica allโ€™autocritica, scoprendomi come tutti bisognoso di misericordia, smettendo cosรฌ di giudicare gli altri per giustificare me stesso.
E solo allora saprรฒ guardare con amore alla pagliuzza nellโ€™occhio di mio fratello e accogliere insieme con lui il dono di misericordia del Signore.

- Pubblicitร  -

Valentina Dovico s.a.

Rete Loyola (Bologna)


Continua a leggere gli altri approfondimenti del giorno sul sito

Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato