Nel silenzio che contempla il mistero, il Signore si manifesta e mi scuote nel profondo. Mi viene incontro, lui che compie meraviglie, e mi invita alla pazienza e alla condivisione. Si mostra e nella sua bontร mi vuole fare strumento della sua giustizia, della sua tenerezza, della sua dolcezza, della sua pace. Caritร senza dazio, ha fatto di me una preziosa creatura. La sua rivelazione รจ lโitinerario della salvezza che ci รจ mostrato nella grotta di Betlemme, piena di luce, a cui mi accosto con meraviglia e timore.
Qui, davanti al bambino Gesรน, mi accorgo che non cโรจ spazio per i calcoli, per le tasse. Non comprendo la sua giustizia, ma nellโumiltร scorgo la bellezza nella storia, nella mia storia. Cosรฌ, mi lascio sorprendere e incontrandolo, pur nellโopacitร della mia anima, scorgo lโeternitร .
Troppe volte mi sono lasciato andare al tremore del nascondimento, minimizzando le capacitร delle mie mani; oggi, qui davanti a lui, mi chiede quanti pani ho e con sorpresa mi accorgo di avere non solo cinque pani, ma anche di piรน: due pesci. Suoi doni. Nella comunione, mi invita a predisporre il cuore al miracolo e, rimettendo tutta la mia vita nelle sue mani, ciรฒ che vedo e vivo ancora una volta mi lascia senza parole.
Nella sua misericordia accolgo la Grazia sovrabbondante che, nel donarmi allโaltro, rende ricco anche me.
Marco Ruggiero
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Rifletto sulle domande
- Quali sono i โpaniโ che il Signore mi sta chiedendo e quali i โpesciโ che mi sorprendo di avere?
- In che occasione con libertร e fiducia mi sono reso suo strumento?
- Quando mi sono sentito arricchito donandomi allโaltro?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciรฒ che sto ricevendo da lui oggi…
Recito un “Padre nostro” per congedarmi e uscire dalla preghiera.
[box type=”info” align=”” class=”” width=””]Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato secondo il metodo della spiritualitร ignaziana, disponibile anche tramite la loro newsletter quotidiana.[/box]
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Mc 6, 34-44
Dal Vangelo secondoย Marco
In quel tempo, sceso dalla barca, Gesรน vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perchรฉ erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i suoi discepoli dicendo: ยซIl luogo รจ deserto ed รจ ormai tardi; congedali, in modo che, andando per le campagne e i villaggi dei dintorni, possano comprarsi da mangiareยป. Ma egli rispose loro: ยซVoi stessi date loro da mangiareยป. Gli dissero: ยซDobbiamo andare a comprare duecento denari di pane e dare loro da mangiare?ยป. Ma egli disse loro: ยซQuanti pani avete? Andate a vedereยป. Si informarono e dissero: ยซCinque, e due pesciยป.
E ordinรฒ loro di farli sedere tutti, a gruppi, sull’erba verde. E sedettero, a gruppi di cento e di cinquanta. Prese i cinque pani e i due pesci, alzรฒ gli occhi al cielo, recitรฒ la benedizione, spezzรฒ i pani e li dava ai suoi discepoli perchรฉ li distribuissero a loro; e divise i due pesci fra tutti.
Tutti mangiarono a sazietร , e dei pezzi di pane portarono via dodici ceste piene e quanto restava dei pesci. Quelli che avevano mangiato i pani erano cinquemila uomini.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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