Chissร come viveva Gesรน quel sentirsi toccato da tanti mani? Cโรจ modo e modo di toccare. Dal modo in cui si รจ toccati si capiscono molte cose del vissuto da cui proviene la persona che sta toccando.
Cโรจ chi spinge, strattona, tira verso di sรฉ: cโรจ una voracitร , unโafflizione, un bisogno di attenzione, di essere visti, che lโaltro sia tutto per me, in modo esclusivo. Forse la persona sta soffrendo davvero molto e non sa come uscirne. Chiede aiuto in modo esagitato perchรฉ disperata.
Cโรจ chi ha la mano pesante, palpeggia, pizzica: cโรจ bisogno di contatto fisico, di sentire lโaltro presente, di stare connesso con una sorgente che dร sicurezza, come se la trasmissione dellโenergia vitale avvenisse per conduzione, come se rimanendo in contatto si ereditassero le stesse qualitร che lโaltro possiede e che permettono di vivere meglio.
Cโรจ infine chi sfiora, accarezza, usa delicatezza e gentilezza: รจ chi cerca lโincontro delle anime, lโintimitร , lo sguardo. Il tocco si fa carezza, cโรจ una tensione tra il ricercare la presenza dellโaltro e lโoffrire la propria presenza per lโaltro nel gioco della reciprocitร . Piรน un bisogno di toccare, รจ un desiderio di comunione.
Gesรน di fronte a tutto questo non rifiuta nessun tocco. Perchรฉ guarda la folla come fosse unโumanitร neonata che riconosce il suo creatore e cerca di afferrarne il dito. Reagisce invece con decisione contro gli spiriti impuri che pretendono di โsapereโ chi รจ lui, e azzeccano la risposta, ma lo vedono a distanza e si guardano bene dal toccarlo.
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Flavio Emanuele Bottaro SJ
Rifletto sulle domande
- Se ti trovassi tra la folla davanti a Gesรน, come lo toccheresti?
- Quale vissuto rivela il tuo tocco?
- Quale grazia ti viene da chiedere oggi al Signore?
Ringrazio
Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciรฒ che sto ricevendo da lui oggi…
Recito un “Padre nostro” per congedarmi e uscire dalla preghiera.
[box type=”info” align=”” class=”” width=””]Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato secondo il metodo della spiritualitร ignaziana, disponibile anche tramite la loro newsletter quotidiana.[/box]
Mc 3, 7-12
Dal Vangelo secondoย Marco
In quel tempo, Gesรน, con i suoi discepoli si ritirรฒ presso il mare e lo seguรฌ molta folla dalla Galilea. Dalla Giudea e da Gerusalemme, dall’Idumea e da oltre il Giordano e dalle parti di Tiro e Sidรฒne, una grande folla, sentendo quanto faceva, andรฒ da lui.
Allora egli disse ai suoi discepoli di tenergli pronta una barca, a causa della folla, perchรฉ non lo schiacciassero. Infatti aveva guarito molti, cosicchรฉ quanti avevano qualche male si gettavano su di lui per toccarlo.
Gli spiriti impuri, quando lo vedevano, cadevano ai suoi piedi e gridavano: ยซTu sei il Figlio di Dio!ยป. Ma egli imponeva loro severamente di non svelare chi egli fosse.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
