HomeVangelo del Giornofra Stefano M. Bordignon - Commento al Vangelo del 8 Dicembre 2023

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 8 Dicembre 2023

Commento al brano del Vangelo di: ✝ Lc 1, 26-38

- Pubblicità -

Non tutti lo sanno, perché alcuni seguono questo appuntamento di preghiera e di ascolto del vangelo da molto tempo, altri magari si sono collegati oggi per la prima volta. Comunque io sono fra Stefano, e sono un frate Servo di Maria.

L’ordine dei Servi di Maria è molto piccolo, ed è poco conosciuto, ma io credo che abbia qualcosa di importante da dare a tutta la Chiesa, che è dedicare il giusto culto a Santa Maria. Essere servi di Maria, infatti, non significa semplicemente invocare il suo aiuto, e pregare il Rosario o la corona dell’Addolorata o le altre preghiere devozionali dedicate alla Madonna.

Essere servi di Maria significa riconoscere che santa Maria ha ricevuto da Dio una vocazione particolare, una chiamata che si trasforma in missione. Tu, Maria, che da Dio sei stata ricolmata di Grazia, ora dovrai portare Gesù nel mondo, dovrai darlo alla luce. E come potrai riuscirci? Ecco le parole di Maria che diventano per tutti noi un impegno personale: Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola.

- Pubblicità -

Tutti noi possiamo sentirci servi di Maria, ma non nel senso che mettiamo Maria al centro della nostra fede, no, questa sarebbe idolatria. Essere servi di Maria significa fare quello che lei ha fatto, seguire il suo esempio, e dire il nostro: eccomi! Sono a disposizione, sono pronto a mettermi al servizio di Dio, in modo che la sua parola si compia in me.

Come Maria dobbiamo rinascere dall’alto, per diventare docili alla parola di Dio, affinché la sua volontà si realizzi in noi.