fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 21 Ottobre 2023

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Gesù ci invita a non rinnegarlo mai, anzi, a me pare che sia più che un invito, è un ordine; infatti, prevede anche una pena grave per i trasgressori: chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio. È come se, in qualche modo il tribunale di Dio, non fosse qualcosa che si realizza nei cieli, ma sulla terra, e il nostro giudice non è Dio, ma il nostro prossimo.

E la cosa ancor più interessante è che il giudizio non sarà solo in relazione al modo in cui noi ci comportiamo nei confronti delle persone buone, ma anche di come ci comportiamo con le persone che ci minacciano. La nostra testimonianza di fede deve essere autentica sia nei confronti di chi è buono ma anche nei confronti di chi è cattivo e ci minaccia.

Dobbiamo imparare a vincere il nostro istinto di sopravvivenza, perché c’è un bene da preservare che è più prezioso della vita stessa, ed è la fedeltà allo Spirito Santo. E se noi saremo fedeli allo Spirito, e non soffocheremo le sue ispirazioni con le nostre paure e con i nostri giri di parole, allora anche lui verrà in nostro soccorso, e nel momento del bisogno illuminerà i nostri pensieri e le nostre parole.

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Fonte: il canale YOUTUBE di ☩ fra Stefano