Spesso ci poniamo domande sulla preghiera, e ci concentriamo soprattutto su quello che dobbiamo dire e su come dobbiamo pregare, ma Gesรน ci insegna anche cosa non dire e cosa non fare. Infatti, ci porta lโesempio di una persona buona e giusta, un pubblicano che digiuna e che fa delle buone offerte al tempio, non ruba e non รจ adultero, e insomma, รจ una persona giusta.
A questo punto ci verrebbe da pensare che questโuomo รจ a posto, e invece Gesรน ci dice che questโuomo se ne tornรฒ a casa sua senza essere stato giustificato da Dio. A differenza dellโaltro che รจ il classico esempio di peccatore che non ne fa nemmeno una giusta, e che invece quando va a pregare viene ascoltato.
Ecco, dunque, la preghiera che Dio non ascolta, รจ la preghiera di chi si esalta, di chi si mette in mostra non solo davanti agli uomini, perchรฉ magari gli piace farsi vedere che รจ inginocchiato in prima fila, ma anche davanti a Dio, la sua preghiera รจ un raccontare a Dio di come si sente superiore agli altri, di quali grandi risultati spirituali ha raggiunto.
Detto questo non significa che dobbiamo peccare per essere ascoltati, Gesรน vuol semplicemente farci capire che non dobbiamo mai vantarci davanti a Dio, non dobbiamo mai illuderci di esserci guadagnati la salvezza come qualcosa di dovuto, perchรฉ per quanto bravi possiamo essere, siamo sempre dei poveri uomini, bisognosi della compassione e del perdono di Dio.
Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano



