Gesù vuole dare una direzione alla nostra vita e ci dice: Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna. E guardate che con queste parole non ci sta dicendo che invece di svolgere il nostro lavoro dobbiamo starcene in chiesa a pregare.
Quello che lui vuole dirci è che nella vita deve esserci una scala dei valori, ed è importante esserne consapevoli per essere capaci di prendere le decisioni giuste e per vivere bene. Vi faccio un esempio di come il valore di quello che facciamo dipende dalla nostra scala dei valori.
Se la nostra meta è avere un corpo forte allora sollevare i pesi è una cosa buona, ma se la nostra meta è non farci male alla schiena allora non c’è niente di peggio che alzare pesi. Se la nostra meta fosse quella di arricchirci, allora sarebbe una cosa buona lavorare 12 ore al giorno, ma se la nostra meta è prenderci cura della famiglia allora stiamo sbagliando tutto.
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Ecco, non vado oltre, ma penso che abbiate capito l’idea che volevo condividere con voi. Quando Gesù ci dice: Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna.
Vuole stabilire un ordine all’interno della nostra vita, e ci dice che una vita vissuta bene, è una vita che in cima alla scala dei valori non mette il cibo e la pancia piena, ma la vita eterna.