HomeVangelo del Giornofra Stefano M. Bordignon - Commento al Vangelo del 12 Aprile 2024

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 12 Aprile 2024

Commento al brano del Vangelo di: Gv 6, 1-15

Uno degli aspetti interessanti della moltiplicazione dei pani e dei pesci è che Gesù si presenta a noi come il buon pastore. Immagino che tutti noi conosciamo il salmo 22 che dice: Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla; su pascoli erbosi mi fa riposare.

E nel racconto della moltiplicazione dei pani, Gesù, vedendo che lo seguiva una folla stanca e affamata, come prima cosa li condusse su un prato erboso, e li fece sedere per riposare, e il Vangelo sottolinea questo dettaglio: c’era molta erba in quel luogo.

Naturalmente sia l’erba abbondante, come pure il pane in sovrabbondanza di cui avanzarono ben 12 canestri pieni, hanno un significato simbolico, servono per farci capire che se seguiamo Gesù che è il nostro pastore, non mancheremo di nulla.

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Lui provvederà a noi tutto il cibo che è necessario per vivere, e ci farà anche trovare un luogo dove sostare, dove trovare riposo. Venite a me voi tutti che siete affaticati e stanchi e io darò ristoro alle vostre membra.

Ma ancora una volta è necessario passare a un livello più alto del racconto, che è il livello spirituale, per comprendere che Gesù ci nutre di sé, ci nutre con la sua vita e con il suo spirito, e con la sua parola.

Vita, Spirito e Parola di Gesù, in questo troviamo un alimento per la nostra spiritualità, e troviamo un luogo di riparo e di riposo da tutte le fatiche del vivere.

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