Il commento al Vangelo del 1 dicembre 2019 รจ curato dalle sorelle del sito Federazione Clarisse.
1. Lettura e comprensione della Parola
Contesto
Nessuno sa “quando” verrร il Figlio dellยดuomo. Le due esortazioni del vangelo di oggi ci dicono “come” egli verrร (come ai tempi di Noรจ) mentre rimangono sconosciuti il giorno e lยดora della sua venuta (tanto il diluvio come il ladro arrivano allยดimprovviso). Se la comunitร si distrae e smette di essere vigilante andrร alla rovina e il nemico entrerร in essa per assalire e distruggere.
2. Meditazione
37-39 Come ai giorni di Noรจ
La generazione del diluvio รฉ passata alla storia come una generazione corrotta. Ma Gesรน non la ricorda per la sua malvagitร , ma perchรฉ vivevano senza preoccuparsi di nulla. Vivevano tutto presi dalle loro occupazioni quotidiane, senza dare importanza alla vera vita, tranquilli, senza pensare neppure lontanamente al giudizio di Dio. Prima del diluvio la gente faceva una vita normale: โmangiava, beveva e si sposavaโ. Vivevano sicuri e, dยดimprovviso, li sorprese il diluvio. Si dร un cambiamento brusco: dalla sicurezza alla
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distruzione. Deridevano Noรจ quando costruiva lยดarca. A chi poteva passare per la testa lยดidea di costruire una nave su di una montagna, dove non cยดera un filo dยดacqua? Il grande sbaglio consiste nel chiudere lยดorizzonte e limitare tutto al godimento, la ricchezza, il potere e la normalitร .
Quelli che vivranno al momento del ritorno del Signore si comporteranno allo stesso modo. Nella visione di Daniele (7,13-14), il Figlio dellยดuomo verrร allยดimprovviso, sulle nubi del cielo, e la sua venuta decreterร la fine degli imperi oppressori.
Lยดatteggiamento di Noรจ esprime perfettamente come si deve comportare lยดuomo di fede. Egli non possedeva
nessun elemento speciale per prevedere la catastrofe, che stava per piombare su di loro. Si fidava unicamente ed esclusivamente della parola di Dio, delle sue insinuazioni. Per questo realizza quella costruzione assurda, guidato solo dallยดordine, che credeva di aver ricevuto da Dio. Noรจ si trova nella linea di coloro che mettono incondizionatamente la loro fede in Dio.
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40-41 Due nel campo, due macinando
Nella normalitร della vita viene il Figlio dellยดuomo. Nelle attivitร di ogni giorno alcuni saranno presi, cioรจ, riceveranno la salvezza e altri non la riceveranno. Cosรฌ successe con il diluvio: โti ho visto giusto dinanzi a me in questa generazioneโ (Gen 7,1). E si salvarono Noรจ e la sua famiglia.
Alla fine del primo secolo, le comunitร cristiane vivevano in attesa della venuta prossima di Gesรน. Si basavano per questo su alcune frasi di Paolo (1 Tes 4,15-18) e ci furono perfino delle persone, che smisero di lavorare, pensando che Gesรน stesse per arrivare. Essi si domandavano: โQuando venga Gesรน, saremo trasportati come Lui in cielo? Saremo presi o lasciati?โ. Una risposta a queste domande e preoccupazioni ci viene delle Parole di Gesรน. Accorgersi del momento รฉ fermarsi a pensare, lasciare da parte la fretta della vita per cominciare a vivere in modo cosciente. Accorgersi del momento รฉ rendersi conto che lยดegoismo e il benessere di alcuni pochi non si puรฒ sostenere a costo dellยดimpoverimento degli altri; che il mondo non รฉ buono, se non lo รฉ per tutti. Non si tratta di una minaccia, ma di un avvertimento ed un richiamo alla responsabilitร e allยดimpegno politico per la giustizia, lยดuguaglianza e la pace.
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42 State attenti
La venuta del Signore รฉ, allo stesso tempo, imminente e imprevedibile. Questa non รฉ una cattiva notizia, ma il migliore Vangelo, perchรฉ il Figlio dellยดuomo non verrร per distruggere o castigare, ma per riempire tutto dellยดesperienza di figli e di umanitร . Viene il Figlio dellยดuomo per insegnarci che abbiamo un Padre comune e per dirci che tutti siamo fratelli. La vigilanza deve assumere la funzione degli occhi per la nostra speranza. Viviamo in un tempo breve, unico, decisivo, trascendentale, che non ha ancora risolto i suoi problemi, tempo non concluso, non definitivo.
Di lรญ che lยดunico comportamento serio sia quello della vigilanza, essere sempre disposti ad accogliere colui che ci mantiene svegli e ci spinge a rendere reale il regno di Dio attorno a noi.
43-44ย Un paragone
La parabola del padrone di casa e del ladro puรฒ alludere a qualche fatto recente. Le case della Palestina erano costruite, soprattutto per quel che riguarda il tetto, con fango mescolato con frasche, mentre le pareti laterali erano fatte di fango indurito con paglia. Di qui la descrizione del ladro che apre un buco per entrare a
rubare. Se il padrone di casa avesse saputo lยดora in cui poteva accadere il furto, รฉ logico che avrebbe vigilato per evitarlo.
Gesรน applica questo episodio alla caduta di Gerusalemme e alla sua ultima venuta. Tutti e due i fatti avverranno nel pieno disinteresse e sorprenderanno gli uomini come il ladro sorprese il padrone di casa. Per quelli che stanno vegliando, lavorando per il regno, Cristo verrร come un amico: โSto alla porta chiamandoโ (Ap 3,20-21).
Gesรน chiede due cose: la vigilanza sempre attenta e, allo stesso tempo, la dedizione tranquilla di chi รฉ in pace. Questo atteggiamento รฉ segnale di maturitร , e in esso si mescolano la preoccupazione vigilante e la tranquilla serenitร . Maturitร che riesce a combinare la serietร del momento con la conoscenza della relativitร di tutto.
3. Comunicazione e risposta
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Come interpretiamo gli avvenimenti del nostro tempo? Ci segnalano qualche direzione o cammino? Oggi gli uomini si muovono e agitano: verso dove?, che cosa cercano?, ispirati da che ideali?
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Quali segni del Regno di Dio sono presenti nel mondo dยดoggi? Dove incontriamo segnali di unitร , di concordia, di fratellanza, di solidarietร , di sforzo per la pace, di gratuitร , di dono agli altri, di lotta per i diritti umani e per una giustizia integrale?
Testo riadattato dalla Lectio presente nel sito
A cura di Padre Gianfranco Testa, missionario della Consolata โ Torino
Letture della
I DOMENICA DI AVVENTO โ ANNO A
Colore liturgico: VIOLA
Prima Lettura
Il Signore unisce tutti i popoli nella pace eterna del suo Regno.Dal libro del profeta Isaรฌa
Is 2,1-5
Messaggio che Isaรฌa, figlio di Amoz, ricevette in visione su Giuda e su Gerusalemme.
Alla fine dei giorni,
il monte del tempio del Signore
sarร saldo sulla cima dei monti
e sโinnalzerร sopra i colli,
e ad esso affluiranno tutte le genti.
Verranno molti popoli e diranno:
ยซVenite, saliamo sul monte del Signore,
al tempio del Dio di Giacobbe,
perchรฉ ci insegni le sue vie
e possiamo camminare per i suoi sentieriยป.
Poichรฉ da Sion uscirร la legge
e da Gerusalemme la parola del Signore.
Egli sarร giudice fra le genti
e arbitro fra molti popoli.
Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri,
delle loro lance faranno falci;
una nazione non alzerร piรน la spada
contro unโaltra nazione,
non impareranno piรน lโarte della guerra.
Casa di Giacobbe, venite,
camminiamo nella luce del Signore.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Sal 121 (122)
R. Andiamo con gioia incontro al Signore.
Quale gioia, quando mi dissero:
ยซAndremo alla casa del Signore!ยป.
Giร sono fermi i nostri piedi
alle tue porte, Gerusalemme! R.
ร lร che salgono le tribรน,
le tribรน del Signore,
secondo la legge dโIsraele,
per lodare il nome del Signore.
Lร sono posti i troni del giudizio,
i troni della casa di Davide. R.
Chiedete pace per Gerusalemme:
vivano sicuri quelli che ti amano;
sia pace nelle tue mura,
sicurezza nei tuoi palazzi. R.
Per i miei fratelli e i miei amici
io dirรฒ: ยซSu di te sia pace!ยป.
Per la casa del Signore nostro Dio,
chiederรฒ per te il bene. R.
Seconda Lettura
La nostra salvezza รจ piรน vicina.Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Rm 13,11-14a
Fratelli, questo voi farete, consapevoli del momento: รจ ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perchรฉ adesso la nostra salvezza รจ piรน vicina di quando diventammo credenti.
La notte รจ avanzata, il giorno รจ vicino. Perciรฒ gettiamo via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.
Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno: non in mezzo a orge e ubriachezze, non fra lussurie e impuritร , non in litigi e gelosie. Rivestitevi invece del Signore Gesรน Cristo.
Parola di Dio
Vangelo
Presero il figlio amato, lo uccisero e lo gettarono fuori della vigna.
Dal Vangelo secondo Matteo
(Mt 24,37-44)
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซCome furono i giorni di Noรจ, cosรฌ sarร la venuta del Figlio dellโuomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui Noรจ entrรฒ nellโarca, e non si accorsero di nulla finchรฉ venne il diluvio e travolse tutti: cosรฌ sarร anche la venuta del Figlio dellโuomo. Allora due uomini saranno nel campo: uno verrร portato via e lโaltro lasciato. Due donne macineranno alla mola: una verrร portata via e lโaltra lasciata.
Vegliate dunque, perchรฉ non sapete in quale giorno il Signore vostro verrร . Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciรฒ anche voi tenetevi pronti perchรฉ, nellโora che non immaginate, viene il Figlio dellโuomoยป.
Parola del Signore
