Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 4 Dicembre 2022

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Seconda Domenica di Avvento di questo anno 2022.

Irrompe nel Vangelo la figura che ci accompagnerร  per due settimane, quella di Giovanni il Battista.

Il โ€œ piรน grande tra i nati di donna โ€œ, come lo definirร  Gesuโ€™, viene a dirci, in questo tempo forte della Chiesa, una sola cosa: CONVERTITEVI.

Non solo ce lo dice ma, per farcelo capire meglio, lo grida.

Il profeta Isaia aveva parlato del Battista come โ€œ voce che grida nel deserto โ€œ.

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Ecco che cosโ€™รจ questo โ€œ strano uomo โ€œ, che indossa โ€œ un vestito di peli di cammello ed una cintura di pelle intorno ai fianchi โ€œ e che si ciba di โ€œ cavallette e miele selvatico โ€œ: una voce che grida, una voce che cerca di farsi sentire nel deserto.

Eโ€™ difficile, come ben si comprende, farsi ascoltare nel deserto.

Il deserto รจ la nostra ariditร  spirituale, รจ la nostra indifferenza per la cura della nostra anima, รจ il nostro essere schiavi della materialitร .

Questo โ€œ deserto interiore โ€œ ci impedisce di sentire la voce dei tanti Giovanni il Battista dei nostri tempi che, continuamente, invitano il mondo alla conversione.

Conversione รจ un termine che fa paura, che spaventa, perchรฉ significa cambiamento radicale, inversione ad U della propria esistenza.

In fondo in fondo quasi tutti ci lamentiamo della nostra vita ma pochi sono disposti ad apportare quei cambiamenti cosiโ€™ necessari per poterla veramente gustare, per poter dire che essa vale la pena di essere vissuta.

Si pensa, immersi in una mentalitร  guidata dal โ€œ Dio profitto โ€œ, che โ€œ dedicare del tempo โ€œ alla cura della propria anima sia, in realtร , una โ€œ perdita di tempo โ€œ.

Tutto cioโ€™ che inerisce lo Spirito viene relegato, quando va bene, ad un mero โ€œ ritualismo โ€œ, ad una asserita appartenenza ad una religione senza vivere minimamente gli insegnamenti del Vangelo.

RAZZA DI VIPERE

Il Battista, dopo aver apostrofato i farisei ed i sadducei con il โ€œ simpatico epiteto โ€œ, dice loro: โ€œ fate un frutto degno della conversione โ€œ, cioรจ iniziate a VIVERE IL VANGELO e non limitatevi a โ€œย  rispettare riti e norme โ€œ.

Questa forte espressione di Giovanni vale anche per noi, serve a ridestarci dal sonno, dal torpore con cui stiamo conducendo le nostre esistenze.

Siamo in Avvento, in attesa di Gesuโ€™.

Prepariamoci allora e facciamo anche noi un โ€œ frutto degno di conversione โ€œ.

Impegniamoci, in questo tempo, per darvi senso, ad apportare almeno un cambiamento alla nostra โ€œ routine quotidiana โ€œ, ad introdurre un poโ€™ di spazio e tempo per la cura della nostra anima, ad iniziare a costruire una relazione con Cristo.

Se si รจ perseveranti in questo graduale cammino, a mano a mano si sentirร  il gusto di questoย  itinerario di โ€œ conversione alla gioia โ€œ e non ci si vorrร  piuโ€™ fermare.

Buon โ€œ cammino di conversione โ€œ e buona Domenica a tutti.

A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.