“ Vi lascio la pace, vi do’ la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do’ a voi “.
Da questo versetto capiamo che esistono “ due modi “ di dare la pace.
La pace come la dà il mondo e la pace come la dà Dio.
Il “ mondo “ ci dice che la pace è “ assenza di conflitti “, una sorta di “ stato di quiete “ perenne, che nasce dalla chiusura in sé stessi e dalla totale indifferenza rispetto a tutto cio’ che non riguarda direttamente noi.
Questa “ pace “, però, porta ad un conflitto continuo in quanto ci si sforza ad eliminare tutte le problematiche, che, quotidianamente, rendono non raggiungibile questo agognato “ stato di quiete “, senza rendersi conto che se ne riproporranno delle altre che impediranno la realizzazione dell’obiettivo.
Tutto cio’ genera frustrazione e rabbia, che sono….l’opposto della pace!!!
La pace che dà Dio è qualcosa che alberga nel nostro cuore.
Gesu’ non ci viene ad eliminare i problemi, la sofferenza.
Al contrario, chi segue Cristo è in battaglia perenne contro il modo di pensare comune e vive persecuzioni molto piu’ forti rispetto a chi anela alla “ pace che dà il mondo “.
Ma, a differenza di questi ultimi, coloro i quali accolgono “ la pace che dà Cristo “ hanno il cuore sereno, gioioso, perché sanno che ogni lotta, ogni sofferenza, è vissuta con accanto quel Signore che ha anche Lui sofferto e che ci ha dimostrato che dopo la sofferenza c’è la Risurrezione.
La pace “ come la dà il mondo “ o quella “ come la dà Gesu’ “.
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A quale anelo?
Buona giornata e buona riflessione a tutti.