โ Non puoโ essere mio discepolo โ.
Tre volte, nel testo, si rinviene questa espressione.
Gesuโ quindi, come al solito, โฆci sta mandando un messaggio.
Non posso essere discepolo se, nellโordine: a) non amo Cristo piuโ di tutto e tutti, anche della mia vita; b) non voglio portare la mia croce; c) non voglio rinunciare a tutti i miei averi.
Bene, Signore, dopo che ci hai detto questo, non possiamo fare altro cheโฆ.salutarti e andarcene da unโaltra parte!!!
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Essere cristiani non รจ uno scherzo, non รจ semplice, รจ antitetico alle logiche che ci muovono.
La grandezza di Gesuโ che, perรฒ, mi/ci spinge a seguirlo nonostante tutto รจ che Lui รจ diverso dagli altri leader, Lui dice la Veritร , non te la nasconde, non ti illude.
I leader politici, spesso anche quelli religiosi, cercano di farti credere che la felicitร sia โ a buon mercato โ.
NON Eโ COSIโ.
Gesuโ, al costo di โ perdere seguaci โ, mi/ti dice la Veritร , รจ autentico.
Per questo รจ lโunico di cui mi posso fidare.
Quindi, io…lo seguo.
E tu?
Se faccio questa scelta sono consapevole di cosa comporti.
Il problema รจ proprio questo.
Nei tempi moderni mi sembra che quello che manchi agli uomini sia proprio la โ consapevolezza โ delle conseguenze che hanno le scelte che fanno.
Da cioโ deriva il โ cambiare continuamente idea โ appena sorgono delle difficoltร .
Esempi?
Mi sposo ma…appena mio marito/mia moglie non fa…quello che dico io, lascio aperta la strada della separazione.
Ma, dico io, quando ti sei sposato, non lo sapevi che โ accoglievi โ un โ totalmente altro da te โ scegliendo di โ con-dividere โ la vita con Lui/Lei?
Se ti sei sposato con โ consapevolezza โ lo avresti dovuto sapere, altrimenti sei e ti rendi โ ridicolo โ come lโuomo di cui parla il Vangelo di oggi, che voleva costruire la torre senza avere i soldi per farlo!!!
Altro esempio.
Mi iscrivo allโUniversitร e, poi, mi lamento che passo tutto il giorno a studiare e non riesco a fare altro.
Ma non lo sapevi che studiare seriamente richiede impegno?
Lo stesso vale per la fede.
Se veramente credo รจ ovvio, naturale e giusto che Cristo sia al primo posto.
Cioโ non significa disprezzare o abbandonare tuo padre, tua madre, ma significa dedicare la primizia del tuo tempo alla relazione con il Vivente, in quanto da essa trai la forza sia per avere relazioni migliori con i tuoi cari sia per portare la tua croce, che non significa nientโaltro che svolgere il compito a cui sei chiamato, sia per โ lasciare tutti i tuoi averi โ, cioeโ tutti quei fardelli, quegli attaccamenti che ti impediscono di essere libero e di vivere alla sequela del Maestro.
Forse, se ci pensi, non รจ nemmeno cosiโ difficile seguire Gesuโ.
Basta essere โ consapevoli โ della bellezza del percorso.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.



