“ I loro occhi erano impediti a riconoscerlo….ma lui non l’hanno visto “.
Occhi che non vedono.
Sono quelli dei discepoli di Emmaus e sono anche i nostri.
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I due erano delusi, amareggiati, per come…fosse andata a finire.
Gesu’ era morto.
Loro, invece, “ speravano “ che avrebbe liberato Israele.
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La delusione, allora, nasce dalle loro aspettative, da cio’ che credevano che Gesu’ dovesse fare.
E’ uguale anche per noi.
Ci siamo fatti un’idea di Gesu’ e pensiamo che Lui debba operare cosi’ come gli chiediamo noi.
Se non lo fa ci sentiamo abbattuti e i nostri occhi si chiudono…non lo vediamo piu’.
Stolti.
E’ rivolto ai discepoli e a noi questo epiteto del Maestro.
Ci sta dicendo: io non ho fatto nient’altro che….quello che avevo annunciato ( “ Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria? “ ).
Perchè siete allora delusi?
Perchè vogliamo, come dicevo sopra, un Dio a nostro uso e consumo, un Signore che deve corrispondere alle nostre aspettative.
Non ci interessa che Lui ci aveva avvertito che era necessario che attraversasse la sofferenza per arrivare alla Gloria.
Noi non lo vogliamo un Dio cosi’.
Ne vogliamo uno che “ liberi Israele “, cioè ci risolva i problemi senza alcun tipo di impegno da parte nostra.
“ Stolti e tardi di cuore “.
Cristo non è cosi’, non è questo.
Gesu’ è Dio e indica, per la nostra Salvezza, una strada che non è quella comoda che noi vorremmo.
Questa via va accettata per stargli dietro.
Bisogna fidarsi: questa è la fede.
Solo cosi’ si potranno “ riaprire i nostri occhi “, consentendoci, finalmente, di vedere come opera e come ha operato anche quando noi lo sentivamo lontano, anche quando noi chiudevamo gli occhi pur di non vedere come agiva….in modo contrario a quello che noi, con presunzione, pensavamo fosse giusto.
E allora oggi siamo chiamati ad “ aprire gli occhi “.
Ci possono aiutare in cio’ le Scritture che, se ascoltate con attenzione, ci faranno, come ai due discepoli di Emmaus, “ ardere il cuore “ per la gioia di camminare con Gesu’ sulla strada che Lui vuole e non su quella che noi vorremmo.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.