Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 25 Luglio 2021

1694

Oggi, in questa XVII Domenica del Tempo Ordinario, la liturgia ci propone il notissimo episodio della โ€œ moltiplicazione dei pani e dei pesci โ€œ, che lโ€™arguto e simpatico Paolo Curtaz definisce โ€œ il miracolo sbagliato di Gesuโ€™ โ€œ.

La folla fraintende completamente il significato del โ€œ segno โ€œ dato da Cristo al punto tale che questโ€™ultimo โ€œ รจ costretto โ€œ a fuggire, a โ€œ ritirarsi di nuovo sul monte, lui da solo โ€œ.

Vediamo da dove nasce questo โ€œ clamoroso fraintendimento โ€œ.

Partiamo da un dato โ€œ incoraggiante โ€œ: la folla segue Gesuโ€™ perchรฉ โ€œ vedeva i segni che compiva sugli infermi โ€œ.

Lโ€™operato di Cristo era evidente.

- Pubblicitร  -

Tutti, pertanto, lo seguivano.

La folla, in questo caso, testimonia un โ€œ desiderio di bellezza, un desiderio di Salvezza, una fame di senso โ€œ.

Riconosce che Gesuโ€™ รจ diverso dagli altri โ€œ predicatori โ€œ, comprende che i suoi โ€œ segni โ€œ sono differenti perchรฉ in grado di โ€œ guarire gli infermi โ€œ.

Dovโ€™รจ allora il problema?

Il problema sta nel fatto cheโ€ฆ..la folla non vuole โ€œ collaborare โ€œ, non si vuole impegnare, vuole che faccia tutto Gesuโ€™.

La โ€œ moltiplicazione dei pani e dei pesci โ€œ, da essa letta in modo distorto, la rafforza nel proprio convincimento, portandola a fare il seguente ragionamento: โ€œ Questo Gesuโ€™ non solo guarisce gli infermi ma ci fa anche mangiare gratis. Dobbiamo farlo re โ€œ.

Cristo, invece, con quel โ€œ miracolo โ€œ, voleva dire tuttโ€™altro.

Al centro del racconto cโ€™รจ un โ€œ ragazzo senza nome โ€œ che, mettendo a disposizione il poco che aveva ( โ€œ cinque pani e due pesci โ€œ ), consente a Gesuโ€™ di operare, di โ€œ saziare โ€œ la folla.

Il fulcro del brano non รจ quindi il โ€œ miracolo in sรฉ per sรฉ โ€œ ma lo โ€œ strumento necessario โ€œ affinchรฉ il miracolo avvenga: la partecipazione dellโ€™uomo.

Quel โ€œ ragazzo โ€œ รจ senza nome perchรฉ Cristo vuole che il suo nome sia il mio, il tuo, quello di ciascuno.

Vuole che ognuno di noi metta a disposizione, con generositร , quei โ€œ cinque pani e due pesci โ€œ, cioรจ quello, tanto o poco, che ha, per consentire, ogni giorno, il ripetersi di quel miracolo.

Questo รจ il messaggio vero che Gesuโ€™ voleva dare.

Nessuno deve esimersi dal suo contributo.

Nessuno deve pensare di avere โ€œ poco โ€œ da offrire.

Metti a disposizione quel tuo โ€œ poco โ€œ, โ€œ rendi grazie a Dio โ€œ e vedrai cheโ€ฆ.la somma di tanti โ€œ pochi โ€œ faย  โ€œ tanto โ€œ, fa โ€œ Regno โ€œ, fa โ€œ saziare in abbondanza โ€œ tutti.

Eโ€™ questa la logica di Dio, รจ questa la logica che, come cristiani, deve guidarci.

E allora, forza, non limitiamoci ad โ€œ aspettare il miracolo โ€œ ma rendiamolo possibile con il nostro agire.

Buona Domenica e buona riflessione a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.