Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 25 Giugno 2021

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“ Signore, se vuoi, puoi purificarmi “.

E’ la frase che il lebbroso rivolge a Gesu’.

E’, in primo luogo, un atto di fede.

Dicendo “ puoi purificarmi “ il malato sta riconoscendo a Cristo questo potere.

“ Se vuoi “.

Qui, invece, il lebbroso…. sbaglia il tempo verbale!!!

E’ ovvio che Gesu’ “ vuole “ guarirlo.

E’ venuto apposta per questo!!!

Avrebbe invece dovuto dire: “ Se voglio “.

E si.

Perchè, come ho più volte scritto, Cristo, con la sua venuta, ci offre la “ possibilità di Salvezza “, la cd. “ Salvezza oggettiva “.

Non è un’imposizione ma è una scelta.

Sta a noi, quindi, decidere se vogliamo questa Salvezza.

Sembra strano.

Chi è che non vuole essere Salvato?

Perchè uno non dovrebbe volerlo?

Perchè “ essere Salvati “ non significa avere una “ assicurazione speciale “, un “ amuleto “ che evita problemi, ma “ essere salvati “ è un cammino impegnativo, è una strada fatta di “ spoliazione di sé “ e di impegno per sforzarsi ad essere come Cristo.

E’ duro per le logiche di un “ mondo rammollito “.

E’ meraviglioso per chi riconosce veramente, e non solo recitando preghiere, che Cristo è il suo Salvatore.

Oggi, quindi, con onestà, riconoscendo che Dio puo’ certamente Salvarmi, devo chiedermi: “ Voglio essere Salvato? “.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.