Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 24 Aprile 2021

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Siamo arrivati alla fine del “ discorso eucaristico “.

Oggi la liturgia ci propone la lettura degli ultimi versetti del capitolo 6 di Giovanni ( n.d.a.: mancano solo il 70 e il 71 ), che ci sta accompagnando, nella ferialità, da un po’.

Vediamo quindi…..come va a finire.

Non perdiamoci “ l’ultima puntata “!!!

Come inizia?

Con il “ mormorio “ di “ molti dei discepoli “, i quali, dopo aver ascoltato tutto il discorso, dicono: “ Questa Parola è dura. Chi puo’ ascoltarla? “

Hanno ragione.

E aggiungo qualcosa di più.

Ai nostri tempi, connotati dal “ bene-avere “ e dal “ materialismo dilagante “, è ancora più dura.

Gesu’, in estrema sintesi, ha spiegato che è LUI l’unico pane di vita, è LUI l’unico di cui bisogna cibarsi per aver la “ VITA ETERNA “.

Gli “ altri pani “, quelli materiali, quelli scintillanti del successo, del potere, del piacere, ci dice Cristo che portano alla “ morte “.

Nel testo letto ieri quest’ultimo concetto era espresso perfettamente dalla frase: “ Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno “.

Cristo ci ha detto, con onestà, come stanno le cose.

Adesso, alla fine di questo discorso, c’è la “ scelta “, la nostra “ personale scelta “, che Gesu’ ci lascia sempre liberi di fare.

La domanda da porci è questa: “ A quale pane aneliamo “?

A quello che dà il mondo, che, dietro l’apparenza della fragranza, del buon profumo, nasconde le trappole del demonio che conducono alla perdizione, o quello che ci dona Dio, costituito da un piccolo ed insignificante “ pezzettino “ chiamato “ particola “?

Dinanzi a questa domanda si vacilla e, spesso, si sceglie il mondo ( “ Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui ) condannandosi alla morte.

Se non hai fatto ancora la tua scelta, sei attratto da Cristo ma hanno su di te un certo fascino anche le “ seduzioni “ del mondo, sarà il Signore a chiederti di decidere: “ Fabrizio, Antonio, Luisa, Maria, vuoi andartene anche tu? “.

E’ il momento della Verità, è il momento della scelta.

In quell’istante, in cui, nell’esercizio della tua libertà, stai decidendo della felicità della tua vita, che ti possano risuonare le parole di Pietro ( “ Signore da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio “ ) e fare la scelta giusta.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.