Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 22 Maggio 2020

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โ€œ La vostra tristezza si cambierร  in gioia โ€œ.

La pagina odierna ripropone, allโ€™inizio, il versetto 20 del capitolo 16 del Vangelo di Giovanni, che era quello con cui si chiudeva il testo di ieri.

Viene quindi data lโ€™opportunitร  di โ€œ approfondire โ€œ il concetto del cambiamento della โ€œ tristezza โ€œ in gioia โ€œ.

Per farlo Gesuโ€™ utilizza un esempio comprensibile da tutti, soprattutto dalle donne: il parto.

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La madre, quando partorisce, รจ โ€œ nel dolore โ€œ, perchรฉ, come dice il testo, โ€œ รจ venuta la sua ora โ€œ.

Ma, subito dopo, quando il bambino nasce, โ€œ non si ricorda piรน della sofferenza โ€œ per la gioia che โ€œ รจ venuto al mondo un uomo โ€œ.

Questโ€™esperienza, che la donna vive in prima persona nella carne, la ha vissuta anche Gesuโ€™ e la vive ognuno di noi ogni qual volta รจ nel dolore e non cede.

Gesuโ€™ รจ andato sulla croce perchรฉ, anche per lui, cosiโ€™ come per la mamma che sta per partorire, โ€œ รจ venuta la sua ora โ€œ, รจ venuto il momento in cui deve portare a termine la sua missione, deve morire per me, per te, per ciascuno di noi, per dimostrare a me, a te, a noi, che la morte non ha lโ€™ultima parola.

Quando risorge รจ nella gioia, ha superato la sofferenza, ha vinto la morte, pur manifestandosi ai suoi discepoli con i segni della passione, che testimoniano, ancora una volta, che, per risorgere, per gioire, bisogna passare attraverso la sofferenza.

E la stessa esperienza la viviamo tutti noi.

Quando siamo costretti, dalle circostanze della vita, da eventi a noi incomprensibili, ma anche da alcune nostre scelte, conformi al Vangelo e non alla logica del mondo, a soffrire, non dobbiamo scoraggiarci perchรฉ รจ quella la nostra realtร  del momento, โ€œ รจ venuta la nostra ora โ€œ.

Il dolore, la sofferenza, non hanno perรฒ, mai, lโ€™ultima Parola ( โ€œ cโ€™รจ un tempo per piangere ed uno per ridere โ€œ dice Quoelet ).

La sofferenza sarร  superata e la gioia, il ringraziamento, la lode proromperanno ed inonderanno la nostra vita.

Allora โ€œ non gli domanderemo piรน nulla โ€œ, perchรฉ avremo sperimentato in prima persona cioโ€™ che Cristo ci ha detto.

Buona giornata a tutti.


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