“ Entrate per la porta stretta “.
Per capire bene cosa sia questa “ porta stretta “ è necessario continuare a leggere il versetto del Vangelo che afferma “ Entrate per la porta stretta perché larga e spaziosa è la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano “.
Il testo, in realtà , non ci dice cosa sia la porta stretta ma…dove conduce la porta larga: “ alla perdizione “.
Per logica, pertanto, possiamo affermare che, se la porta larga conduce alla “ perdizione “ quella stretta porta alla “ Salvezza “.
E allora, dove sta questa porta stretta e perché sono pochi “ quelli che la trovano “?
Alla seconda domanda è facile rispondere: sono pochi perché non sanno dove essa conduce!!!
La prima sembra piu’ complessa, ma la risposta è stupefacente: la porta stretta è…LA TUA VITA.
Cosa?
E allora tutti ci entrano!!!
E qui c’e’ l’inganno.
Entrare nella propria vita significa vivere la propria unicità , quello per cui siamo stati chiamati su questa terra.
E’ un percorso personale, l’unico che puo’ portare alla felicità .
Il diavolo prova sempre a farci deviare da questo percorso, a farci credere, con la menzogna, che è piu’ facile utilizzare scorciatoie, fare come fanno tutti, entrare, cioè, per la “ porta larga “.
La tentazione è forte: sembra piu’ facile la via suggerita dal diavolo ma essa mi/ti/ci conduce alla “perdizione “ perché mi/ti/ci porta lontano dalla “ vocazione “.
Per questo dice Gesu’ che sono pochi quelli che “ trovano “ la porta stretta.
E chi sono?
Sono quelli che hanno avuto fiducia in Cristo e non si sono “ sprecati “ gettando i propri talenti “ ai porci “, sotterrando le proprie vite, le proprie aspirazioni, la propria unicità per omologarsi e sentirsi “ protetti “ perché uguali agli altri.
Questa protezione, questa apparente sicurezza è la piu’ alta forma di autolesionismo, perché non ti permette di essere te stesso.
Torna indietro fratello, torna indietro sorella; forse nella porta “ larga “ sei già entrato ma puoi uscirne per cercare, finalmente, di entrare in quella “ stretta “, quella di cui tu solo hai la chiave: la tua vita.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.