Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 17 Aprile 2022

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“ Egli doveva risorgere dai morti “.

E’ Risorto, è veramente risorto.

Ecco il grande annuncio pasquale che riceviamo oggi.

I discepoli “ non avevano compreso la Scrittura “.

La comprendono, Giovanni per primo, paradossalmente, dinanzi ad “ un’assenza “.

Il corpo del Signore non c’è piu’.

Per tutto il tempo che lo avevano avuto “ presente “ in mezzo a loro non avevano capito cosa volesse dire risorgere.

Oggi che è “ assente “ fisicamente “ vedono e credono “, capiscono che cio’ che diceva era vero, che era piu’ forte della morte.

Il buio in cui erano avvolti diviene luce.

Il sepolcro, luogo ove dimorano i morti, è vuoto perché Gesu’ non ne ha bisogno in quanto non è morto ma è VIVO.

Fratello, sorella, Gesu’ è VIVO, è RISORTO, è in mezzo a noi e ci dice che anche noi siamo destinati all’eternità.

Quel sepolcro, in cui anche i nostri corpi mortali andranno, non è la fine ma è il “ con-fine “ verso l’eternità, verso la pienezza.

Lo abbiamo finalmente compreso?

Spero di si.

Perchè capire cio’ è “ vivere la Pasqua “, è fare finalmente quel passaggio, quella conversione dalla paura, grande nemica della fede, alla gioia, al coraggio di osare, al coraggio di entrare finalmente nelle nostre esistenze e viverle pienamente in Lui, certi che, come Lui, siamo ETERNI.

Questa è Pasqua, questa è gioia.

Auguri a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.