โ Che cosa devo fare di buono per avere la vita eterna? โ
Eโ una bellissima domanda quello che il โ tale โ rivolge a Gesuโ.
Indica infatti desiderio di bello, ricerca, disponibilitร ad impegnarsi.
Il Maestro gli risponde che, per averla, deve โ osservare i comandamenti โ.
Il โ tale โ รจ ancora piรน felice perchรฉ lo ha sempre fatto.
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Crede, pertanto, di essere arrivato dove voleva maโฆ…Gesuโ alza lโasticella.
Gli dice che, se vuole essere โ perfetto โ, deve โ vendere quello che possiede, darlo ai poveri e seguirlo โ.
Cristo sta dicendo al โ tale โ che la โ vita eterna โ รจ โ seguire Lui โ.
Lโosservanza dei comandamenti รจ fondamentale, importantissima, la base imprescindibile, per ogni cristiano, per potersi definire tale.
Chi, infatti, ne trasgredisce anche uno solo commette grave peccato e non puรฒ avere la vita eterna.
Ma con la venuta di Cristo i comandamenti sono giunti a compimento.
Sono la base indispensabile ma non sono tutto: il tutto รจ Lui, รจ il mettersi alla sua sequela, รจ assumere il โ come โ di Cristo nella propria vita.
Per far cioโ bisogna perรฒ scegliere.
Per โ seguire โ qualcuno bisogna muoversi, essere agili e, pertanto, bisogna liberarsi di tutto cioโ che รจ superfluo, ingombrante, che soffoca.
Per questo il Maestro lo invita ad abbandonare lโidolatria delle ricchezze, che gli impedisce di mettersi alla sua sequela.
A questa proposta radicale il โ tale โ molla, sceglie la ricchezza e, cosiโ facendo, perde la possibilitร di arrivare alla โ vita eterna โ.
Ne valeva la pena?
E per noi, vale la pena lasciare i nostri attaccamenti umani per seguire Cristo?
Ci sia sempre dโaiuto, nella scelta, questo bel passo del Vangelo ( Mt 13, 44-46 ): โ Il regno dei cieli รจ simile a un tesoro nascosto in un campo; un uomo lo trova e lo nasconde di nuovo, poi va, pieno di gioia, e vende tutti i suoi averi e compra quel campo. Il regno dei cieli รจ simile a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra โ.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.



