Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 10 Giugno 2021

1563

โ€œ Se la vostra giustizia non supererร  quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli โ€œ.

Da questo versetto impariamo che esistonoโ€ฆ.โ€ piuโ€™ giustizie โ€œ.

La prima รจ quella degli scribi e dei farisei.

Eโ€™ la giustizia โ€œ esteriore โ€œ, quella che si basa sul legalismo, sulla rigida ed inflessibile applicazione della legge.

Giustizia รจ sinonimo di legge, che va rispettata a prescindere.

- Pubblicitร  -

In una tale concezione non cโ€™รจ spazio per lโ€™amore, per la misericordia.

Emblema di cioโ€™ sono i numerosi passi evangelici in cui Gesuโ€™ โ€œ osa โ€œ compiere delle guarigioni nel giorno di Sabato e viene violentemente contestato da โ€œ scribi e farisei โ€œ perchรฉ non osserva la legge.

Se anche noi ci fermeremo, nelle nostre idee, nelle nostre scelte, nelle nostre azioni, a questo livello di giustiziaโ€ฆ..โ€ non entreremo nel Regno dei cieli โ€œ.

Dobbiamo quindi impegnarci per โ€œ superare โ€œ il livello.

Come si fa?

Inserendo lโ€™amore nelle nostre azioni, facendo memoria della Misericordia che il Padre ha avuto nei nostri confronti.

Giustizia deve pertanto diventare sinonimo non di legge ma di amore, di quellโ€™amore che ti fa superare anche la legge quando รจ necessario.

Tornando allโ€™esempio di prima Gesuโ€™ avrebbe rispettato la legge non guarendo le persone di Sabato; in tal modo sarebbe stato โ€œ giusto โ€œ alla stregua degli scribi e dei farisei.

Violando la legge ed applicando quella โ€œ superiore โ€œ dellโ€™amore รจ stato โ€œ giusto alla sua maniera โ€œ, che deve divenire anche la nostra seโ€ฆ.vogliamo entrare nel Regno dei cieli.

Eโ€™ unโ€™altra giustizia, che ti brucia dentro e che ti impedisce di compiere ogni azione se non sei in pace con Cristo e con i tuoi fratelli.

Eโ€™ questo il senso dellโ€™altro bellissimo versetto di questo brano ( โ€œย  Se dunque tu presenti la tua offerta all’altare e lรฌ ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lรฌ il tuo dono davanti all’altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono โ€œ ) in cui Gesรน ci invita a โ€œ non fare offerte โ€œ cioรจ a non dire โ€œ preghierine โ€œ a non snocciolare โ€œ rosari โ€œ se prima non siamo in armonia con i nostri fratelli ma ad andare noi verso di loro per riconciliarci,ย  anche se sono stati loro a farci del male, ad averci ferito.

Solo dopo, nellโ€™unione e nellโ€™amore, la nostra โ€œ offerta โ€œ, la nostra preghiera, avrร  senso, valore.

Mi interrogo quindi oggi facendomi questa domanda: la mia giustizia โ€œ supera โ€œ quella degli scribi e dei farisei?

Buona giornata e buona riflessione a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.