Fabrizio Francesco Campus – Commento al Vangelo del giorno – 29 Marzo 2020 – Gv 11, 1-45

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โ€œGesรน scoppiรฒ in pianto.โ€

Non occorre una preparazione teologica per accorgersi della ricchezza di questo Vangelo, non solo in termini quantitativi. Ma per quante parole significative e per quanti segni possano accompagnare questo segno, il settimo narrato da Giovanni, non ci si puรฒ non soffermare su Gesรน che scoppia a piangere. รˆ un passaggio che non puรฒ lasciarci indifferenti. Gesรน รจ anche Vero Uomo, oltre che Vero Dio.

E di questo ci dimentichiamo spesso. Nel Suo pianto possiamo ritrovare il nostro, scoprendoci piรน che mai vicini a Lui. O meglio, scoprendo Lui, piรน che mai, vicino a noi. Non voglio togliere nulla al segno raccontato da Giovanni, ma credo che sia questo il primo miracolo: scoprire che Dio piange come noi, con noi e per noi e, perchรฉ no, in noi. Le nostre lacrime assumono tutto un altro significato se guardate con questโ€™ottica. Gesรน, perรฒ, non si limita a piangere ma agisce: riporta alla vita Lazzaro, lo โ€œrianimaโ€. Infatti, stando a una bellissima riflessione che ho letto, il termine โ€œresurrezioneโ€ si applica correttamente solo a Gesรน il quale, risorto, โ€œinizia una vita nuova, con il superamento definitivo della morte e il raggiungimento della gloria eternaโ€.

Lazzaro invece, come sappiamo, viene semplicemente riportato alla vita terrena, a dimostrazione della missione di Gesรน, che รจ quella di โ€œdare la propria vita per comunicare la vita al mondoโ€. Io credo che Gesรน, oggi, voglia rianimare anche me e te, dicendoci: โ€œFiglio mio, amico mio, fratello mio, vieni fuori. Vieni fuori dalle tue morti quotidiane, dai tuoi peccati, dalle tue contraddizioni. Vieni fuori da tutto ciรฒ per cui non vale la pena, che non รจ vita ma morteโ€. Fratello e sorella che leggi, oggi siamo chiamati fuori dai nostri sepolcri da un Dio che piange, che ci mostra che il pianto non รจ segno di debolezza nel senso svalutativo del termine, ma di fragilitร , di bellezza, di profonda umanitร . Unโ€™umanitร  che รจ preziosa agli occhi del Signore. Ma anche questo potrebbe non bastare per credere in Lui.

Cโ€™รจ tanta incredulitร  nel Vangelo di oggi. Cโ€™รจ addirittura chi, proprio a partire da questo segno, decide definitivamente di mettere a morte Gesรน. E io e te, da che parte stiamo?ย 

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Buona e santa Domenica, amici.


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