don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 28 Maggio 2021

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“Senza dubitare in cuor suo”

A volte nella preghiera portiamo a Dio i nostri bisogni, i nostri desideri, ma in che modo? Non serve solo esporre a Dio le nostre necessità, ma aver fede mentre si chiedono, senza dubitare in cuor nostro di poter ottenere quanto chiediamo. E invece capita che non abbiamo il coraggio di osare così tanto verso Dio. Vogliamo più informarlo che pregarlo, ossia rivolgerci a Lui con fede. Forse noi stessi siamo i primi a dubitare delle nostre stesse richieste e della loro bontà o utilità.

O pensiamo che in fondo Dio non ci ascolti, non prenda sul serio le nostre necessità e desideri, o che abbia casi più seri a cui pensare. Questi pensieri sono alcuni dei freni che ostacolano la nostra preghiera e la possibilità di accrescere la nostra fiducia e la nostra fede verso il Signore. Prega avendo fede di aver ottenuto quanto chiedi.

In breve

La qualità della tua preghiera e la misura del suo esaudimento dipendono dalla tua fede, dalla certezza di poter essere esaudito in quanto credi.


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