don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 28 Luglio 2021

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“Simile a un tesoro nascosto nel campo”

Forse non c’è definizione più bella del Regno dei cieli. È un tesoro, perchè chi ne fa esperienza davvero si sente arricchito di qualcosa di interiore che non può più perdere per nessuna causa al mondo. È nascosto perchè non è facile trovarlo, venirne a conoscenza. È nel campo della nostra stessa vita, non bisogna cercarlo chissà dove. A volte la nostra vita sembra solo un campo arido da coltivare che non può offrire nulla di più di quanto noi stessi vi piantiamo. Ma invece la fede ci aiuta a vedere molto più in profondità in questo campo, ci aiuta a vedere che c’è qualcosa di prezioso e di unico.

C’è un tesoro. La fede ci aiuta a capire che vuol dire vivere per il Regno dei cieli. Ci aiuta a capire che questo campo della nostra vita vale la pena di essere custodito, coltivato, ma perchè esso ha in sè qualcosa di valore che va custodito. Quando vedi la vita con le sue prove e i suoi momenti di crisi come tappe per avvicinarti al Regno dei cieli, comprendi che ogni sofferenza ha valore, che non va solo passivamente accolta o subita, ma è funzionale a maturare in te qualcosa di più grande, crescere nell’amore, nella fede in Dio. Quando scopri il tesoro prezioso che possiede il campo della tua vita, non invidi più quella degli altri, non ti lamenti più. Fai di tutto per viverla al meglio, fino in fondo.

In breve

La tua vita è un campo da coltivare, con fatica e impegno. Ma finchè non scopri quello che vale, e il tesoro che custodisce in sè, continuerai a invidiare la vita degli altri o a lamentarti di quello che ti offre.


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