don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 12 Settembre 2020

“La sua bocca infatti esprime ciò che dal cuore sovrabbonda”

La bocca dà voce al cuore. Se nel cuore c’è amore, la bocca esprimerà parole d’amore; se c’è tristezza anche il tono della voce renderà all’esterno lo stato d’animo in cui ci si trova. Se nel cuore vi è la pace, dalla bocca usciranno parole di serenità e di delicatezza. Ma dalla bocca non solo fuoriesce quello che si prova nel cuore, ma anche si “allena” quello che vi è nel cuore.

Le conversazioni che intrattieni ogni giorno, le persone con cui ti relazioni e i temi che affronti sono quelli che nutrono il tuo cuore. Più ne parli e più ne tratti, più si intensifica e si sedimenta nel tuo cuore il gusto per quello di cui discuti. Il rischio è che anche un discorso indecoroso, che inizialmente non si condivide, più lo si ascolta e più poco a poco sembrerà sempre meno inopportuno, fino a divenire un tema del tutto colloquiale e spontaneo. Pertanto pondera bene i tuoi discorsi quotidiani e attento ai temi che metti in circolo, o a cui decidi di prendere parte.

In breve

Con la bocca esprimi quello che è nel tuo cuore, ma fai anche entrare pian piano nel tuo cuore l’affetto per i discorsi e gli argomenti a cui decidi di prendere parte, anche per quelli di cui inizialmente eri addirittura restio a parlarne.


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Commento a cura di don Vincenzo Marinelli

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