ร buona notizia, quando nelle prove, sopportate con pazienza e umiltร , non ci si arresta di fronte alle difficoltร . ร buona notizia, quando i deserti e le tempeste, fanno emergere le nostre fragilitร e vulnerabilitร , divenendo luogo teologico della presenza di Dio e della sua provvidenza. ร buona notizia, la fede in Dio che matura e cresce nelle prove e nelle tentazioni, aiutandoci a discernere quello che accade dentro di noi.
Quali sono i nostri deserti? Quali sono le tentazioni? Quali sono le prove?
Gesรน รจ gettato nel deserto dallo Spirito, รจ spinto ad entrare, un momento di prova in cui ad ogni tentazione risponde scacciandola nel tenere ferma e salda la buona notizia: salvare tutti, salvare ciรฒ che buono e non cedere agli idoli dellโio, del successo, del potere, della strumentalizzazione di Dio.
Gesรน non รจ un superuomo, non ha una forza sovrumana, รจ uomo ed รจ Dio, e nella sua forza diviene per ogni discepolo che vuole seguirlo il faro che ci accompagna nellโoscuritร di ogni tempesta e di ogni deserto.
ร questa la buona notizia.
Chi รจ il nemico contro cui bisogna lottare? Come riconoscerlo? Egli รจ dentro, รจ tutto quel mondo ostile che ci portiamo e si oppone a Dio, quelle disarmonie e contraddizioni in cui si confondono i bisogni autentici con quelli apparenti. Dove sei Dio nelle mie tempeste e nei miei deserti? Sono luoghi teologici di alleanza e di comunione con Dio, รจ questa la buona notizia e la parola di speranza che ci viene consegnata in questa prima domenica di quaresima.
Cโรจ tutto nel deserto, paura, solitudine, fragilitร , bestie e angeli, soprattutto il gesto forte dello Spirito, lโintimitร con Dio, un tempo di lotta per fare veritร con sรจ stessi e con Dio.
ร questa la buona notizia.
Come vogliamo prepararci in questa quaresima alla Pasqua del Signore? Tempo di grazia e di veritร , di misericordia e di cambiamento, nel forte appello dello Spirito a vivere a stretto contatto con il Signore, nella Parola e nei Sacramenti, nelle opere di misericordia e nella preghiera, per ravvivare il battesimo in cui siamo stati inseriti e che dobbiamo sempre riscoprire, vivere e rinnovare, per non cedere ad una fede astratta e superficiale.
Ricordiamoci, non siamo eroi, e non siamo chiamati ad essere eroi, ma testimoni, possibilmente credibili, โDio non ci vuole eroi che riescono in tutto, ma pienamente umaniโ, afferma Luigi Verdi.
ร questa la buona notizia.
Per gentile concessione di don Vincenzo Leonardo Manuli
Link all’articolo del suo blog
Don Vincenzo รจ nato il 7 giugno 1973 a Taurianova. Dopo la laurea in Economia Bancaria Finanziaria ed Assicurativa nellโUniversitร Statale di Messina conseguita nel 1999, ha frequentato il Collegio Capranica a Roma dal 2001 al 2006. Ha studiato filosofia e teologia presso la Pontificia Universitร Gregoriana di Roma dal 2001 al 2006 retta dai padri gesuiti della Compagnia di Gesรน. […]

