don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 4 Febbraio 2021

- Pubblicitร  -

Commento a cura di don Pasquale Giordano
FonteMater Ecclesiae Bernalda
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโ€™Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร  ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]

La missione, cammino di libertร  interiore e servizio allโ€™umanitร  sofferenteย 

Lโ€™invio missionario dei Dodici รจ unโ€™esperienza educativa come lo รจ lโ€™Esodo, cammino di libertร  per il popolo dโ€™Israele. Nella notte in cui gli Israeliti avrebbero attraversato il Mar Rosso Dio ordina loro di celebrare per la prima volta il rito della Pasqua ยซcon i sandali ai piedi e il bastone in manoยป.

Gesรน non manda i discepoli a conquistare terre ma a salvare fratelli dalla schiavitรน del peccato. Lo spirito con cui i Dodici devono andare in missione รจ lo stesso con il quale si celebra la Pasqua. La missione non รจ modo per autorealizzarsi o per misurare le proprie forze. Ma รจ un cammino di liberazione nel quale avanzare con la forza dello Spirito Santo per superare tutte le prove e gli ostacoli che la vita riserva. La missione รจ un itinerario sul quale avanzare nella virtรน della fiducia e lasciarsi educare il cuore affinchรฉ, libero dallโ€™aviditร  e dalla cupidigia, possa essere lo spazio interiore nel quale interiorizzare e fare propria la Parola di Dio. Per il viaggio non รจ necessario prendere o portare con sรฉ qualcosa, ma semplicemente essere aperti alle sorprese di Dio.

Egli non garantisce il successo di ogni impresa e di trovare una casa accogliente in ogni luogo che si visita, ma sostiene la sua forza i missionari nella tristezza e nella solitudine perchรฉ avanzino senza lasciarsi scoraggiarsi dai fallimenti. Chi ha fiducia nel Signore impara ad essere felice con poco, ad essere grato di tutto e ad adattarsi a qualsiasi situazione senza pretese. Liberi dal pericolo dellโ€™aviditร , spogli di ogni ambizione personale i discepoli missionari sono portatori di una parola credibile che scaccia i demoni e guarisce gli infermi; non รจ la loro, ma quella di Dio. Si tratta della parola della comunione fraterna che usa il lโ€™alfabeto della caritร . Questo linguaggio non si impara comodamente seduti su un banco di scuola o sui libri, ma strada facendo sui sentieri dellโ€™umanitร .

Signore Gesรน, col battesimo mi hai associato al tuo sacerdozio per fare della mia vita unโ€™offerta gradita a Dio. Possa lasciarmi guidare sempre dalla tua Parola per purificare il mio cuore da ogni forma di cupidigia e renderlo aperto e disponibile a condividere gioie e fatiche con i compagni di viaggio che mi affidi e di cui devo imparare a fidarmi. Quando prevale in me lโ€™orgoglio e la presunzione, donami la grazia di soffrire lโ€™umiliazione perchรฉ le delusioni mโ€™insegnino a cercare il tuo volto e a costruire con Te il regno di Dio.

Altri Articoli
Related

Diventare Betlemme: Il vero senso del Natale del Card. Comastri

In questo incontro, il Cardinale Angelo Comastri riflette sul...

Paolo de Martino – Commento al Vangelo del 1254 Dicembre 2025

Dio si fa toccare Luca รจ il primo a collocare...

don Marco Scandelli – Commento al Vangelo del 25 dicembre 2025

Dio si fa vicino: la luce nasce nella tua...

don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

"Parlava benedicendo Dio" Anche Zaccaria, padre di Giovanni il Battista,...