Vivere il cambiamento dโepoca
Gesรน, come giร aveva profetizzato Geremia, annuncia la distruzione del tempio. Il tempio nella storia ha subito tante trasformazioni quante sono state le crisi che lโhanno ferito. Le vicende del tempio narrano anche le vicissitudini dโIsraele che nella sua storia annovera pesanti sconfitte ma anche molti interventi divini per salvarlo. Gesรน, da vero profeta, rivela che nel dramma dellโuomo si consuma anche quello di Dio. Infatti, il Signore non รจ un avventore distante rispetto alle vicende dellโuomo, ma ne รจ pienamente partecipe perchรฉ lo ama di un amore fedele ed eterno e, in quanto tale, si unisce a lui per sempre.
La distruzione del tempio รจ profezia della morte di Gesรน culmine dellโamore di Dio che non ha risparmiato suo Figlio, ma lo ha dato per tutti noi.
Gesรน non sta rivelando nulla di misterioso, ma sta affermando un dato di fatto, diremmo una costante di questo mondo. Il prodotto dellโopera dellโuomo, fosse anche bellissimo, รจ destinato a finire, a consumarsi. Non serve sapere quando questo avverrร e quale segno avvertirร dellโarrivo dellโora. In realtร questo avviene in ogni momento. Il mondo vecchio basato sullโapparire, il possedere, lโaccumulare porta in sรฉ la data di scadenza.
Giร ora รจ il tempo del cambiamento e della trasformazione, oggi รจ il tempo del crollo delle false utopie, delle profezie menzoniere, delle strutture di potere a danno dei piรน deboli. ร il tempo in cui รจ offerta la possibilitร di ricominciare a vivere non inseguendo il trend del momento, ma partecipando con Gesรน alla sua morte per rivivere con Lui nella vita eterna.
A coloro che apprezzano e lodano la mano dellโuomo capace di fare opere dโarte, ma anche di operare gravi disastri, Gesรน sembra indicare la mano invisibile di Dio, che abbatte i superbi, distrugge le loro fragili opere e rialza i poveri per farli sedere sul suo trono di gloria. La mano di Dio si riconosce nella bellezza di chi si lascia edificare dal Signore come sua dimora. Chi vive il suo presente, anche se difficile e doloroso, confortato, corroborato e sostenuto dalla speranza, genera il suo futuro rimanendo fedele a Dio e perseverando nella caritร fraterna. Cosรฌ facendo vive nellโoggi la primizia della beatitudine del domani.
Leggi la preghiera del giorno.
Commento a cura di don Pasquale Giordano
Vicario episcopale per l’evangelizzazione e la catechesi e direttore del Centro di Spiritualitร biblica a Matera
Fonte – il blog di don Pasquale “Tu hai Parole di vita eterna“



