Eucaristia, obbedienza alla voce dello Spirito Santo
Dal libro della Sapienzaย Sap 6,1-11
Ascoltate, o re, perchรฉ impariate la sapienza.
Ascoltate, o re, e cercate di comprendere;
imparate, o governanti di tutta la terra.
Porgete lโorecchio, voi dominatori di popoli,
che siete orgogliosi di comandare su molte nazioni.
Dal Signore vi fu dato il potere
e lโautoritร dallโAltissimo;
egli esaminerร le vostre opere e scruterร i vostri propositi:
pur essendo ministri del suo regno,
non avete governato rettamente
nรฉ avete osservato la legge
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nรฉ vi siete comportati secondo il volere di Dio.
Terribile e veloce egli piomberร su di voi,
poichรฉ il giudizio รจ severo contro coloro che stanno in alto.
Gli ultimi infatti meritano misericordia,
ma i potenti saranno vagliati con rigore.
Il Signore dellโuniverso non guarderร in faccia a nessuno,
non avrร riguardi per la grandezza,
perchรฉ egli ha creato il piccolo e il grande
e a tutti provvede in egual modo.
Ma sui dominatori incombe unโindagine inflessibile.
Pertanto a voi, o sovrani, sono dirette le mie parole,
perchรฉ impariate la sapienza e non cadiate in errore.
Chi custodisce santamente le cose sante sarร riconosciuto santo,
e quanti le avranno apprese vi troveranno una difesa.
Bramate, pertanto, le mie parole,
desideratele e ne sarete istruiti.
Amministratori, non possessori, dei beni di Dio
Lโautore del Libro della Sapienza, che โ ricordiamo – si presenta come il re Salomone, si rivolge agli altri sovrani invitandoli alla conversione. Essi devono riconoscere al di sopra si sรฉ unโistanza superiore perchรฉ il loro regno non รจ stato conquistato ma ricevuto da Dio, il ยซsovrano dellโuniversoยป (v.7).
Egli non fa parzialitร nel giudizio ma esso sarร piรน esigente verso coloro alle cui cure sono stati affidati i popoli. I governanti saggi sono quelli che agiscono in obbedienza alla voce di Dio nella propria coscienza e che con umiltร desiderano imparare dalla sapienza dโIsraele, condensata nella Legge. In tal modo, il re sapiente regna con prudenza e giustizia perchรฉ si mette a servizio del suo popolo e non sopra di esso per opprimerlo.
Illuminanti sono le parole di Gesรน a proposito di chi ha responsabilitร di governo e che amministra non ciรฒ che gli appartiene ma i beni che gli vengono affidati dal Signore: ยซ A chiunque fu dato molto, molto sarร chiesto; a chi fu affidato molto, sarร richiesto molto di piรนยป (Lc 12,48).
โ Dal Vangelo secondo Lucaย Lc 17,11-19
Non si รจ trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero.
Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesรน attraversava la Samarรฌa e la Galilea.
Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: ยซGesรน, maestro, abbi pietร di noi!ยป. Appena li vide, Gesรน disse loro: ยซAndate a presentarvi ai sacerdotiยป. E mentre essi andavano, furono purificati.
Uno di loro, vedendosi guarito, tornรฒ indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrรฒ davanti a Gesรน, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano.
Ma Gesรน osservรฒ: ยซNon ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si รจ trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, allโinfuori di questo straniero?ยป. E gli disse: ยซรlzati e vaโ; la tua fede ti ha salvato!ยป.
Eucaristia, obbedienza alla voce dello Spirito Santo
Il cammino รจ lโimmagine che attraversa tutta la scena narrativa, la quale culmina non nella guarigione ma con il ritorno di un solo lebbroso guarito per lodare Dio e ringraziare Gesรน. La scena si apre con lโannotazione che Gesรน รจ in cammino verso Gerusalemme lรฌ dove, morendo come un giusto, purificherร tutti i peccatori per renderli giusti.
Lungo questo cammino incontra dieci lebbrosi i quali in coro invocano il suo aiuto. Gesรน li invia dai sacerdoti del tempio perchรฉ, come prescriveva la legge, loro avrebbero certificato lโavvenuta purificazione. Tutti e dieci i lebbrosi sโincamminano certi dellโefficacia della parola di Gesรน per adempiere la Legge. Mentre essi sono per strada si rendono conto di essere stati purificati.
Ciรฒ che รจ avvenuto invisibilmente nel momento in cui hanno obbedito alle norme diventa manifesto ai loro occhi. Quello di tutti e dieci i lebbrosi รจ un cammino di guarigione in obbedienza alla parola della Legge che, posta sulle labbra di Gesรน diventa un annuncio compiuto di purificazione e perdono. Dio agisce in maniera invisibile agli occhi degli uomini e secondo criteri che non coincidono con i loro pensieri.
La guarigione รจ lโeffetto visivo della azione dello Spirito invisibile e misteriosa. Tutti vengono sanati perchรฉ a tutti รจ data la legge dellโamore e la possibilitร di metterla in pratica. Tuttavia, solo uno su dieci ritorna per lodare e ringraziare Gesรน. La riconoscenza e la gratitudine sono gesti che si possono compiere solo in obbedienza alla voce dello Spirito.
Tutti lโhanno ricevuto, senza distinzione, ma uno solo ha ascoltato la sua voce e gli ha obbedito tornando indietro per lodare Dio e ringraziare. Tutti avevano invocato la misericordia, ma uno solo ha riconosciuto che essa li ha sanati mediante Gesรน.ย
Commento a cura di don Pasquale Giordano
Vicario episcopale per l’evangelizzazione e la catechesi e direttore del Centro di Spiritualitร biblica a Matera
Fonte – il blog di don Pasquale “Tu hai Parole di vita eterna“
