don Paolo Scquizzato – Commento al Vangelo del 4 Maggio 2025

Domenica 4 Maggio 2025 - III DOMENICA DI PASQUA - ANNO C
Commento al brano del Vangelo di: Gv 21,1-19

Data:

- Pubblicitร  -

Allโ€™inizio cโ€™รจ il fallimento. I discepoli pescatori hanno faticato una notte intera sulla barca, ma non hanno preso nulla. 

Quando comincia ad albeggiare, un uomo sconosciuto li invita ad insistere: โ€˜Gettate la rete dalla parte destra della barca e trovereteโ€™. Gesรน invita a credere, che dopo la notte sorgerร  ancora una nuova lโ€™alba. 

E la barca si riempie di pesci. 

Il discepolo amato a quel punto riconosce Gesรน il Signore. Pietro udito questo si veste e si getta in mare per raggiungerlo. Si vesteโ€ฆ Strano no? Non avrebbe dovuto fare il contrario? Pietro, solo poche ore prima, in una notte drammatica rinnegรฒ lโ€™amico per tre volte. Alla fine pianse, nudo davanti allโ€™Amore. Ora ha intuito che dopo ogni notte non puรฒ che giungere lโ€™alba, e si riveste di dignitร  dinanzi alla misericordia che ricrea. 

Lโ€™Amore rimane fedele, perchรฉ non puรฒ rinnegare sรฉ stesso (cfr. 2Tm 2, 13). 

- Pubblicitร  -

Lโ€™importante nella vita spirituale (nella pratica meditativa ad esempio) non รจ la feconditร , ma non smettere di pescare. La โ€˜notte oscuraโ€™ รจ inevitabile, anzi necessaria, come il fallimento 

e la fatica. Un recipiente puรฒ essere colmato solo perchรฉ รจ vuoto. Non siamo in cerca di risultati, perchรฉ lโ€™unico successo รจ non gettare la spugna quando tutto pare inutile. E se un risultato dovesse giungere, allora sarร  grazia, non il prodotto di uno sforzo. 

ยซTrovano coloro che cercano, pescano coloro che perseverano, si scoprono coloro che gettano le reti della propria attenzione dentro di sรฉ. Se la coscienza non si restringe (la rete vuota), non si potrร  espandere piรน tardi (la rete colma). Ma, vuoti o pieni, la rete, la barca, il lagoโ€ฆ sono sempre gli stessi!ยป. (Pablo dโ€™Ors). 

Ciรฒ che si pesca รจ giร  dentro di noi, e sarร  sempre splendido perchรฉ vivo. Ma soprattutto sovrabbondante, perchรฉ questo รจ il linguaggio dellโ€™Amore. Sรฌ, la Vita che ci sfama ci attende dentro di noi. Dobbiamo solo scendere a pescare, soprattutto nelle notti buie e dove tutto pare silenzio. E lรฌ attendere il sorgere di una nuova alba.ย 

Per gentile concessione di don Paolo Scquizzato.

- Pubblicitร  -

FONTECANALE YOUTUBEFACEBOOK

Altri Articoli
Related

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 16 Giugno 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

Papa Leone XIV – Omelia e Regina Caeli del 15 Giugno 2025 – Il testo, il video e il file mp3

SOLENNITร€ DELLA SANTISSIMA TRINITร€GIUBILEO DELLO SPORT OMELIA DEL SANTO PADRE...

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 16 Giugno 2025

Quando ascoltiamo le parole di Gesรน: "Se uno ti...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 16 Giugno 2025

Io vi dico di non opporvi al malvagio. In quel...