Il Maestro utilizza le nostre debolezze come strumenti di salvezza.
don Mauro
Se qualcuno volesse fare un regalo alla Parrocchia di don Mauro
Parrocchia S. Maria delle Grazie: IT09Y0871383900000000012977
REDENZIONE
La domenica delle Palme รจ caratterizzata da un grande contrasto. Si apre con la commemorazione dellโingresso trionfale di Gesรน a Gerusalemme, dove la folla lo acclama come il Messia, e si chiude con la crocifissione, chiesta a gran voce dalla stessa folla che sembrava essere tutta per Gesรน.
Il Maestro sa bene a cosa va incontro, lo prova il fatto che manda i suoi discepoli a prendere lโasinello che lo porterร in cittร : come conosce questo dettaglio, cosรฌ ha di fronte a sรฉ in modo chiaro tutti gli eventi che stanno per succedere. La folla รจ trascinata dalla sensazione del momento. Lโeuforia di alcuni contagia gli altri, ma in occasione del processo, la determinazione dei capi religiosi fa invertire la tendenza. La folla non ha anima, รจ una banderuola.
Noi siamo usciti dalla folla? Abbiamo una conoscenza diretta di Gesรน? Oppure siamo influenzati dallโopinione corrente? Riconosciamo Gesรน solo se avvertiamo consenso attorno a noi, o siamo capaci di testimoniarlo anche dove questo consenso non cโรจ? Inizia poi il percorso della passione. A Betania avviene lโunzione della donna che con il suo gesto riconosce il grande valore di Gesรน, mentre chi si indigna non coglie lโazione simbolica e si ferma al valore commerciale del profumo.
Questo sdegno ipocrita incontra la volontร dei capi dei sacerdoti e degli scribi di sopprimere il Maestro e produce il tradimento di Giuda. ร possibile che lโinfelice apostolo fosse convinto di avere ragione nel cercare di fermare il Signore, ma รจ un atteggiamento che esprime sfiducia. Giuda si fida troppo del suo giudizio e non si fida della Provvidenza.
ร sempre questa lโorigine del male. Infatti fin dalle origini lโuomo vuole determinare il bene e il male, non riconosce la superioritร di Dio, non sottomette la sua orgogliosa ragione. Il punto di vista molto parziale, diventa assoluto e si crede di sapere come andranno le cose. Questo รจ il tallone dโAchille dellโumanitร . Come si puรฒ allora trasformare questa debolezza in forza?
ร la specialitร di Dio! Usare gli errori dellโuomo per costruire la sua salvezza. Il rifiuto di Gesรน diventa il sacrificio che salva. Il Maestro rimane sempre piรน solo: a partire da Giuda tutti lo abbandonano. La sua salita al Calvario รจ una tortura straziante. Cโรจ chi vorrebbe alleviare questo tormento, come la Veronica o le donne piangenti, ma non si puรฒ.
ร il Sacrificio che Gesรน deve portare a termine da solo. Dallโalto della croce prega per chi non sa quello che fa e permette cosรฌ a chi alza lo sguardo su di lui, di essere redento. Il rifiuto diventa salvezza, il peccato occasione di redenzione. La croce รจ lโalbero della vita il cui frutto salva. Entriamo nella settimana santa pieni di stupore e riconoscenza.
- AUTORE: don Mauro Pozzi
- FONTE: email
- SITO WEB
- CANALE YOUTUBE