Don Luigi Maria Epicoco – l’Avvento

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C’è qualcosa di assolutamente strano nell’Avvento. È la stranezza di un Dio che scende verso un posto non messo troppo bene.

È la nostra umanità questo posto malandato, e sembra quasi che Dio lo prediliga contro ogni buonsenso. Nessuno attraverserebbe l’oceano con una barca bucata, ma Dio ha scelto di attraversare il mare della storia entrando nella condizione umana.

Ciò che per me è oggettivamente un problema, per Lui così non sembra. È venuto a mettere una corona sulla mia miseria dicendomi che non devo aspettarlo domani, ma che Egli è già qui.

Forse per questo l’Avvento è il tempo in cui bisogna imparare la consapevolezza del presente, perché in ogni istante, in ogni circostanza, anche quella più buia e contraddittoria, Egli mi sta venendo incontro, proprio qui, proprio ora.