don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo di oggi, 11 Giugno 2019 – Mt 10, 7-13

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โ€œE strada facendo, predicate che il regno dei cieli รจ vicinoโ€. Il cuore di ogni annuncio cristiano รจ racchiuso in questa frase. Annunciare il Vangelo significa sussurrare nellโ€™orecchio di tutti che il regno di Dio non รจ una questione dell’aldilร  ma รจ giร  qui, รจ vicino a noi.

Ciรฒ che tante volte fa disperare la gente non รจ il semplice soffrire, o vivere un problema ma sentirsi soli nella sofferenza e davanti a un problema. Il Vangelo รจ innanzitutto la straordinaria esperienza di non saperci soli in quello che viviamo. Il regno รจ vicino. Il regno รจ qui.

Ed รจ proprio questa vicinanza che siamo chiamati a predicare innanzitutto con la nostra vita prima ancora che con le parole, vicinanza che puรฒ diventare principio di guarigione e consolazione nella vita delle persone che sono accanto a noi.

Il regno รจ vicino, e di questo la gente ne deve fare esperienza perchรฉ trova noi vicino a loro. Siamo noi la verifica della veritร  del regno. รˆ nella gratuitร  la verifica del regno: โ€œGratuitamente avete ricevuto, gratuitamente dateโ€ E questa gratuitร  non poggia su condizioni favorevoli.

Non รจ una predicazione che ha bisogno di mezzi materiali, ma รจ una predicazione che ha bisogno della fiducia: “Non procuratevi oro, nรฉ argento, nรฉ moneta di rame nelle vostre cinture, nรฉ bisaccia da viaggio, nรฉ due tuniche, nรฉ sandali, nรฉ bastone, perchรฉ l’operaio ha diritto al suo nutrimento”.

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รˆ Dio la nostra vera Provvidenza, cioรจ รจ lui che davvero ha cura di noi. E questo รจ il miracolo con cui vivono molto spesso i poveri. Le persone piรน generose e altruiste io le ho sempre incontrate tra la povera gente.

Chi ha poco trova sempre il modo di condividere il poco ย che ha. รˆ felice di dare, di far spazio all’altro, di aggiungere un posto a tavola, di non lasciare gli altri nel bisogno. Chi ha di piรน molto spesso รจ tentato di ripiegarsi su se stesso, di difendere ciรฒ che ha.

Un povero che condivide รจ un povero che sa che alla fine Dio provvede sempre, e che non dobbiamo mai rifiutare di essere noi provvidenza per gli altri.

Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.

Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 10, 7-13

In quel tempo, disse Gesรน ai suoi apostoli:
ยซStrada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli รจ vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demรฒni.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro nรฉ argento nรฉ denaro nelle vostre cinture, nรฉ sacca da viaggio, nรฉ due tuniche, nรฉ sandali, nรฉ bastone, perchรฉ chi lavora ha diritto al suo nutrimento.
In qualunque cittร  o villaggio entriate, domandate chi lร  sia degno e rimanetevi finchรฉ non sarete partiti.
Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne รจ degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne รจ degna, la vostra pace ritorni a voiยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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