HomeVangelo del Giornodon Luigi Maria Epicoco - Commento al Vangelo del 7 Febbraio 2024

don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 7 Febbraio 2024

Commento al brano del Vangelo di: Mc 7, 14-23

Tutti noi pensiamo che il male si trovi fuori di noi, e che si comporti come il contagio del Coronavirus. Allora basta indossare mascherine, guanti e disinfettante per non permettere al virus di entrare dentro di noi.

Ma Gesù dice nel Vangelo di oggi qualcosa di sconvolgente: il male non si comporta come un virus esterno a noi, ma come qualcosa che può sgorgare dal cuore stesso e proprio per questo contamina tutto il resto:

«Ciò che esce dall’uomo, questo sì contamina l’uomo. Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono le intenzioni cattive: fornicazioni, furti, omicidi, adultèri, cupidigie, malvagità, inganno, impudicizia, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dal di dentro e contaminano l’uomo».

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Passiamo troppo tempo della nostra vita a controllare i peccati che facciamo fuori di noi, ma la vera ascesi riguarda soprattutto il nostro cuore. Dobbiamo domandarci se quel male che combattiamo fuori di noi siamo disposti a estirparlo dentro di noi. 

È la vigilanza sulla nostra interiorità il terreno di svolta della nostra vita. Ecco perché i “padri del deserto”, grandi maestri di vita spirituale, consigliavano di “rivelare i pensieri” alla propria guida spirituale.

Non si tratta di raccontare tutto ciò che ci passa per la testa, ma di trovare ciò che è più ricorrente dentro di noi e che molto spesso dice che cosa sta accadendo e cosa si può fare.

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«Ascoltatemi tutti e intendete bene: non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa contaminarlo; sono invece le cose che escono dall’uomo a contaminarlo». Il chiaro riferimento di Gesù, così come dirà qualche versetto più avanti, è al cuore dell’uomo. È esso infatti che decide davvero se qualcosa è pura o impura. Se bastasse stare attenti a ciò che c’è intorno a noi cadremmo nel grande inganno di dimenticare che ciò che qualifica un’azione non è semplicemente quell’azione, ma l’intenzione con cui la si compie. In questo senso bisognerebbe spalancare il grande tema dell’igiene del cuore. […] Continua a leggere qui.


Autore: don Luigi Maria Epicoco
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