don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 3 Aprile 2019 – Gv 5, 17-30

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โ€œMa Gesรน rispose loro: ยซIl Padre mio opera sempre e anch’io operoยป. Proprio per questo i Giudei cercavano ancor piรน di ucciderlo: perchรฉ non soltanto violava il sabato, ma chiamava Dio suo Padre, facendosi uguale a Dioโ€. Cโ€™รจ una cosa insopportabile per i contemporanei di Gesรน: la strettissima vicinanza con cui Egli tratta con Dio fino al punto da chiamarLo Padre. Il problema รจ che non รจ un modo di dire, Egli รจ veramente il Figlio di Dio.

E il segreto di Gesรน รจ esattamente in questa relazione con il Padre. Forse una volta nella vita ci sarร  capitata una cosa simile, che seppur non reggerร  il paragone, almeno ci darร  unโ€™idea. Una volta nella vita ci sarร  capitato di sentirci talmente tanto voluti bene da qualcuno, di sentirci importanti agli occhi di qualcuno, da trovare proprio in questo la forza per affrontare tutto, anche le cose piรน difficili. รˆ faticoso affrontare la vita se non ti senti voluto bene da qualcuno, se non ti senti addosso un poโ€™ di fiducia, se non senti unโ€™appartenenza. Gesรน aveva questa forza: lโ€™Amore del Padre. โ€œIl Padre infatti ama il Figlio, gli manifesta tutto quello che fa e gli manifesterร  opere ancora piรน grandi di queste, e voi ne resterete meravigliatiโ€.

Ma la buona notizia del Vangelo รจ sapere che questo segreto di Gesรน non รจ solo per Lui. Gesรน รจ venuto a dare a ciascuno di noi un Padre. A dare a ciascuno di noi un amore affidabile, uno sguardo di fiducia, unโ€™appartenenza. รˆ proprio in questa relazione con Lui che troviamo la forza di affrontare la vita. Nessuno รจ piรน affidabile di Lui. Nessuno puรฒ rendere questo viaggio un viaggio che porta davvero da qualche parte se non Lui. โ€œIn veritร , in veritร  vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al giudizio, ma รจ passato dalla morte alla vitaโ€.

รˆ Gesรน il sacramento che ci conduce davvero al nostro destino. In maniera evidente o a volte nascosta รจ perรฒ sempre Lui lโ€™unico Salvatore del mondo. Aveva ragione allora San Paolo VI quando rivolgendosi a Gesรน lo pregava cosรฌ: โ€œTu ci sei necessario!โ€.

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Vangelo del giorno

Gv 5, 17-30
Dal Vangelo secondoย Giovanni

In quel tempo, Gesรน disse ai Giudei: ยซIl Padre mio agisce anche ora e anch’io agiscoยป. Per questo i Giudei cercavano ancor piรน di ucciderlo, perchรฉ non soltanto violava il sabato, ma chiamava Dio suo Padre, facendosi uguale a Dio.
Gesรน riprese a parlare e disse loro: ยซIn veritร , in veritร  io vi dico: il Figlio da se stesso non puรฒ fare nulla, se non ciรฒ che vede fare dal Padre; quello che egli fa, anche il Figlio lo fa allo stesso modo. Il Padre infatti ama il Figlio, gli manifesta tutto quello che fa e gli manifesterร  opere ancora piรน grandi di queste, perchรฉ voi ne siate meravigliati.
Come il Padre risuscita i morti e dร  la vita, cosรฌ anche il Figlio dร  la vita a chi egli vuole. Il Padre infatti non giudica nessuno, ma ha dato ogni giudizio al Figlio, perchรฉ tutti onorino il Figlio come onorano il Padre. Chi non onora il Figlio, non onora il Padre che lo ha mandato.
In veritร , in veritร  io vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la vita eterna e non va incontro al giudizio, ma รจ passato dalla morte alla vita. In veritร , in veritร  io vi dico: viene l’ora – ed รจ questa – in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio e quelli che l’avranno ascoltata, vivranno.
Come infatti il Padre ha la vita in se stesso, cosรฌ ha concesso anche al Figlio di avere la vita in se stesso, e gli ha dato il potere di giudicare, perchรฉ รจ Figlio dell’uomo. Non meravigliatevi di questo: viene l’ora in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce e usciranno, quanti fecero il bene per una risurrezione di vita e quanti fecero il male per una risurrezione di condanna.
Da me, io non posso fare nulla. Giudico secondo quello che ascolto e il mio giudizio รจ giusto, perchรฉ non cerco la mia volontร , ma la volontร  di colui che mi ha mandato.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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