โNe costituรฌ Dodici che stessero con lui e anche per mandarli a predicare e perchรฉ avessero il potere di scacciare i demรฒniโ.
ร bello pensare che il modo che Gesรน ha di ragionare non รจ un modo aziendale. Egli non ha pensato alla Chiesa come lโesecutrice dei suoi progetti, ma come il circuito di relazioni dove Egli stesso poteva entrarci dentro in maniera totale. Per questo lโevangelista Marco sottolinea che il motivo per cui sceglie i dodici รจ innanzitutto perchรฉ โstessero con luiโ, e solo in un secondo tempo per โmandarli a predicareโ.
Dobbiamo comprendere che la nostra vocazione cristiana non รจ sentirci delle pedine in mano a un Dio che ha progetti da realizzare, ma che siamo voluti e chiamati per vivere innanzitutto un rapporto preferenziale con Lui. Altrimenti ci affanneremo a fare molte cose sentendoci perรฒ solo dei servi efficienti e non certamente dei figli felici.
โCostituรฌ dunque i Dodici: Simone, al quale impose il nome di Pietro; poi Giacomo di Zebedรจo e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali diede il nome di Boanรจrghes, cioรจ figli del tuono; e Andrea, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo di Alfeo, Taddeo, Simone il Cananรจo e Giuda Iscariota, quello che poi lo tradรฌโ.
Gesรน sceglie ognuno per ciรฒ che รจ e non per ciรฒ che dovrebbe essere. Egli non chiede a nessun suo discepolo di smettere di essere se stesso per seguirlo, anzi li lascia talmente tanto se stessi e liberi che potranno persino rinnegarlo e tradirlo. Senza questa caratteristica di libertร , la fede e il cristianesimo sarebbero solo delle mere esecuzioni di copioni giร scritti, quando invece sono delle misteriose storie da scoprire.
Il fatto che Dio sappia tutto, e sappia quindi anche come finirร la storia, non significa che per questo ci toglie la libertร di realizzarla. ร forse questa la cosa piรน bella di Gesรน: anche se sa, continua a investire e ad avere fiducia in ciascuno sapendo che persino da un errore si possono tirare fuori dei santi, e che in questo rischio risiede anche la terribile possibilitร che qualcuno decida di perdersi completamente.



