don Luciano Vitton Mea – Commento al Vangelo del 28 Marzo 2022

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Gesรน gli disse: ยซSe non vedete segni e prodigi, voi non credeteยปโ€ฆ
Un funzionario del re va incontro a Gesรน per chiedere la salute per il figlio e, quando Gesรน non si reca a casa sua, ma dice soltanto una parola gli crede.
Solo dopo viene confermato il segno compiuto da Gesรน a distanza. Questo funzionario ha avuto molta fede: prima si รจ mosso verso Gesรน per chiedere aiuto e poi ha creduto alla sua parola: โ€œVaโ€™, tuo figlio viveโ€.
Perchรฉ allora il Signore esclama: โ€œSe non vedete segni e prodigi, voi non credete?โ€
Questo rimprovero non si rivolge certamente al funzionario del re, forse lโ€™evangelista voleva ammonire la comunitร  per cui stava scrivendo.
Noi siamo gli attuali destinatari di questo testo: sentiamo questo richiamo indirizzato anche a noi o siamo tranquilli come quel padre che certamente non si รจ sentito chiamato in causa? […]

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